Il Consiglio provinciale, nel corso della seduta di stamane, ha proceduto alla surroga del consigliere provinciale Salvatore Calì, dimissionario e neo sindaco del Comune di Cesarò, con Agostino Pellegrino, detto “Fausto”, primo dei non eletti del gruppo “Gli Autonomisti MPA” nel Collegio di S. Agata Militello-Mistretta con 710 preferenze.
I consiglieri presenti sono stati 27 e la ratifica della surroga è stata approvata all'unanimità.
Agostino Pellegrino, nell'intervento di insediamento, ha comunicato di aderire al “gruppo misto”
La rinuncia al mandato elettivo di Salvatore Calì è stata determinata dalla normativa disposta dalla legge regionale n. 31 del 1986 e successive modificazioni che dichiara l'incompatibilità tra la carica di sindaco e quella di consigliere di Palazzo dei Leoni.
Agostino Pellegrino, nato a Nicosia (En) l'8 gennaio 1970, sposato con 2 figli, ragioniere, promotore finanziario dal 1991, attualmente è manager di Banca Fineco a Palermo.
Assessore uscente al Comune di S. Stefano di Camastra con delega al Bilancio e Tributi, Polizia Municipale, Viabilità, Innovazione, Semplificazione amministrativa e Servizi demografici, candidato a sindaco nel 2002 con il 40% dei consensi (non eletto), dal 1997 al 2002 è stato vice presidente del Consiglio comunale di S. Stefano di Camastra.