La stevia, dolcificante rivoluzionario

La stevia è una piccola pianta erbacea, nativa delle montagne fra Paraguay e Brasile.

Ha una straordinaria capacità dolcificante: nella sua forma più comune di polvere bianca, estratta dalle foglie della pianta, arriva ad essere dalle 70 alle 400 volte più dolce dello zucchero, pertanto è il dolcificante naturale più potente.

Giuseppe Di Prima
Il dottor Giuseppe Di Prima

Una sola fogliolina fresca sprigiona al palato, dopo qualche istante, una fortissima sensazione dolce.

La stevia non contiene calorie, non altera il livello di zucchero nel sangue e non ha tossicità, al contrario dei dolcificanti sintetici. Non avendo zuccheri non provoca carie e placca dentale,  non contiene ingredienti artificiali, può essere usata per cucinare.

Perché allora ha subìto ostracismo per anni? Forse perché come pianta spontanea non è brevettabile e quindi di per sé non è sfruttabile?

Forse perché se si diffondesse nell'uso domestico al posto dello zucchero raffinato, le potentissime industrie e coltivazioni collegate (coltivazioni di barbabietole e di canna da zucchero, raffinerie, , ecc.) ne sarebbero tremendamente colpite?

Forse perché se si diffondesse come dolcificante la lobby chimico-farmaceutica dovrebbe dire addio ai suoi preziosissimi (e quasi tutti dannosi) dolcificanti di sintesi?

Nel febbraio 2009 la Italiana di Medicina Naturale (della quale faccio parte) si chiedeva: quando il via libera alla stevia?

La lunga attesa, conseguente all'ostracismo dichiarato dalle autorità europee a questa piantina dalle straordinarie proprietà dolcificanti (circa 300 volte il saccarosio), sembra essere giunta al termine. Un blocco correlato alla presunta pericolosità della pianta che, come si è visto, non aveva solide basi scientifiche, ma si poteva sostanzialmente ricondurre alla difesa di consistenti interessi economici.

La stevia, infatti, rappresenta un temibile concorrente nel mercato degli edulcoranti, essendo non solo dotata di straordinarie proprietà dolcificanti ma priva di effetti dannosi.

D'altra parte, se si esclude il Vecchio Continente, nel resto del mondo (Usa, Svizzera, Australia, Giappone e altri) la stevia è ampiamente impiegata come dolcificante di cibi e bevande ed è stata assunta da milioni di consumatori senza creare nessun tipo di problema.

Se non quello di mettere in discussione l'egemonia commerciale di sostanze quali il saccarosio o il famigerato aspartame. Ma questa è un'altra storia…

Per contattare il dottor Di Prima, farmacista e naturopata, potete scrivere a: anticospeziale@virgilio.it

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