Via libera della Giunta Accorinti alle esenzioni della Tares
La Giunta municipale ha approvato i criteri per l'esenzione e la riduzione del pagamento della Tares 2013. Alle agevolazioni sarà destinato l'85 per cento dell'importo previsto nel piano Economico Finanziario (PEF) del Comune di Messina e ne hanno diritto i contribuenti con un reddito ISEE del nucleo familiare riferito al 2012 fino a 5 mila.
Successivamente sarà stilata una graduatoria redatta in ordine crescente di ISEE. A parità di reddito avrà la precedenza il nucleo familiare in cui è presente il maggior numero di componenti e in caso di ulteriore parità il capo famiglia di età più elevata.
Sarà invece destinato il 10 per cento dell'importo previsto nel PEF a favore delle agevolazioni per i contribuenti ultrasettantenni, unici componenti del nucleo familiare, con invalidità del cento per cento e con un reddito ISEE riferito al 2012 fino a 10 mila euro, applicando la riduzione del 30 per cento sull'importo totale dovuto per il tributo.
Sarà poi redatta una graduatoria in ordine crescente di ISEE e a parità di reddito avrà la precedenza il contribuente di età più elevata. Le istanze potranno essere presentate da lunedì 10 febbraio fino al 7 marzo al Dipartimento Politiche sociali, piazza della Repubblica, da lunedì a venerdì dalle 9 alle 12 e nei pomeriggi di martedì e giovedì anche dalle 15 alle 16.30.
Alle domande dovrà essere allegata l'attestazione ISEE per il 2012 completa della dichiarazione sostitutiva unica. I contribuenti ultrasettantenni dovranno anche allegare il verbale della commissione invalidi civili attestante l'invalidità del cento per cento. L'avviso relativo alle agevolazioni del tributo Tares e i modelli sono disponibili sul sito internet www.comune.messina.it o negli uffici del Dipartimento Politiche sociale.
L'esecutivo ha infine preso atto del protocollo d'intesa con il Coordinamento provinciale messinese della campagna Mettiamoci in gioco, rappresentato dalla referente Daniela Milano, finalizzato alla sensibilizzazione dell'opinione pubblica sul gioco d'azzardo e sulle conseguenze sociali, legali, sanitarie ed economiche che esso provoca e alla regolamentazione del gioco d'azzardo nel Comune di Messina, sostenendo i quattordici punti della campagna Mettiamoci in gioco e prestando attenzione al punto sette che riguarda i poteri degli Enti Locali.