Ultimi dettami della Lega Pro, in discussione Corona e Ignoffo

ACR Messina 20130203 GI7Q7571L'informale assemblea della Lega Pro tenutasi martedì a Firenze, presieduta dal massimo dirigente Macalli, rinsalda l'ipotesi della rinuncia all'obbligo di schierare i tre '93 e l'introduzione di quel parametro relativo all'età media della formazione al completo (undici titolare e riserve), presumibilmente 24 anni, che metterebbe in discussione nell'A.C.R. Messina i traghettatori Corona e Ignoffo, rispettivamente classe '74 e classe '77, non già per la permanenza in giallorosso, ma piuttosto per un impiego assiduo che di fatto innalzerebbe l'età media della squadra.

A rappresentare la società peloritana a Firenze il presidente Isidoro Torrisi. Manifesto il proposito di rispettare i parametri imposti dalla Lega per ottenere i benefici economici federali che risulterebbero oltre 100 mila euro.

Occorre pertanto attendere l'ufficialità delle disposizioni, previste nel Consiglio federale del 19 luglio, per costituire oculatamente l'organico.

Intanto si lavora per l'iscrizione al campionato. Il Dipartimento dello sport di Palazzo Zanca ha fornito alla società i documenti che garantiscono la disponibilità del “San Filippo”. La Commissione provinciale di vigilanza sui pubblici spettacoli si è resa formalmente disponibile per la prossima stagione calcistica.

L'obiettivo di una concessione pluriennale dell'impianto potrà essere perseguito solo dopo l'insediamento del nuovo sindaco. In riferimento alla questione, il e responsabile area marketing Vincenzo ha espresso chiaramente gli intenti societari: “bisognerà sedersi al tavolo con il Comune e discutere. Un conto è apportare migliorie a un appartamento in affitto, un conto è apportarne a una casa di proprietà. Dipende dal tipo di concessione. Ci sono stadi concessi per 99 anni alle società. In quel caso ti puoi permettere di fare certe spese. Le migliorie sono destinate alla città tutta”.

In atto, il ripristino del sistema di videosorveglianza e dei server dei tornelli allo stadio. Tutti interventi necessari a disputare il campionato di Seconda Divisione nella Lega Pro.

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