Cronaca. Mafia barcellonese, Carabinieri e DIA sequestrano 6 milioni di euro alla famiglia Molino-Milone

MESSINA. I Carabinieri della Compagnia di Barcellona Pozzo di Gotto e il personale della Sezione Operativa DIA di Messina hanno eseguito un’ordinanza di misura cautelare patrimoniale emessa dal GIP del Tribunale di Messina Monica Marino su richiesta della Procura della Repubblica – DDA di Messina, a carico di Carmela Milone, Domenico Giuseppe Molino (marito

Leggi tutto

#Barcellona. Pestaggio a Gazzi, 4 ordinanze di custodia cautelare

A conclusione delle indagini dirette dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Messina, i Carabinieri del ROS hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare a carico di 4 soggetti, indiziati di appartenere alla temuta famiglia mafiosa di Barcellona Pozzo di Gotto e ritenuti gli autori del pestaggio avvenuto il 26 maggio 2016 all’interno del

Leggi tutto

#Barcellona. Lupara bianca, resti umani nel torrente Patrì

Dopo tre settimane di ricerche nell’alveo del torrente Patrì sono stati trovati dei resti umani. Troppo presto per stabilire a chi appartengano, anche se si ipotizza siano quelli del macellaio 22enne Giuseppe Italiano, scomparso il 22 febbraio 1993, molto probabilmente vittima della mafia barcellonese. Le ricerche, disposte dalla Direzione Distrettuale Antimafia di

Leggi tutto

#Barcellona. Ancora ricerche nel cimitero della mafia

Massimo riserbo da parte delle forze dell’ordine, ma stamane le ruspe hanno ripreso a scavare nel letto del torrente Patrì per cercare i resti di una vittima di mafia, la cui identità al momento è ovviamente ancora top secret visto l’alto numero di persone scomparse nel nulla a causa della

Leggi tutto

#Messina. Udienza choc, il pentito D’Amico: la cupola barcellonese voleva uccidere l’avvocato Lo Presti

Ha appreso della sentenza di morte emessa nei suoi confronti in Corte d’Assise, nel corso dell’audizione in video conferenza del pentito barcellonese Carmelo D’Amico. A volere morto l’avvocato Giuseppe Lo Presti la cupola mafiosa barcellonese. Dopo aver lodato la professionalità del legale e la correttezza dello stesso, dimostrata nel corso

Leggi tutto

#Messina. Scoperto a Barcellona PG l’arsenale della famiglia mafiosa

Primi risultati delle rivelazioni del neo collaboratore di giustizia Franco Munafò. Grazie alle sue dichiarazioni, sulle rive del torrente Idria in contrada Panteini è stato scoperto un vero e proprio arsenale della famiglia mafiosa di Barcellona Pozzo di Gotto.  Armi e munizioni erano state nascoste in una buca profonda. Stando

Leggi tutto

#Sicilia. Il discorso integrale del presidente Crocetta all’ARS

Di andare al voto non se ne parla. Il fatto che la sua Giunta perda un petalo dopo l’altro (oggi pomeriggio ha mollato anche l’assessore all’Industria Linda Vancheri) non smuove di un millimetro Rosario Crocetta dalla poltrona di Palazzo d’Orleans. Le ricerche su internet per cercare come suicidarsi senza ripensarci

Leggi tutto

#Catania. Mafia e politica, Lombardo: “La magistratura faccia luce”

“Qualcuno si è interessato di me in questi anni, ma non certo per scagionarmi e per questo auspico che la magistratura, alla quale mi rivolgerò, faccia presto luce su questo episodio”. Lo afferma l’ex presidente della Regione Sicilia Raffaele Lombardo, dopo le rivelazioni del pentito Galaloto, pubblicate  dal quotidiano “La

Leggi tutto

#Caltanissetta. Contrada: “Mai incontrato Borsellino a luglio ’92”

“Escludo di avere incontrato Paolo Borsellino nel luglio del ’92: se questo fosse avvenuto lo avrei segnato nella mia agenda e non avrei motivo di negarlo”. A dichiararlo l’ex dirigente del Sisde Bruno Contrada, condannato a 10 anni per concorso esterno in associazione mafiosa, davanti alla Corte d’Assise nissena nel

Leggi tutto

No della Cassazione all’assoluzione del giudice Giovanni Lembo

La Cassazione ha annullato la sentenza di assoluzione dell’ex giudice Giovanni Lembo, emessa nel 2012, rinviando gli atti alla Corte d’Appello di Catania. Il magistrato, come riferisce l’Ansa, era accusato di aver pilotato le dichiarazioni del pentito Luigi Sparacio di Messina, così da tener fuori dalle dichiarazioni il boss Michelangelo

Leggi tutto