Storia e bellezza restituite al mondo, riaprono l’Area archeologica di Tindari e la Villa Romana di Patti

MESSINA. Riaprono al pubblico l'Area archeologica di Tindari e la Villa Romana di Patti Marina, in provincia di Messina. Da domani, nel pieno rispetto delle prescrizioni previste dal contenimento dell'emergenza COVID-19, i due siti saranno visitabili dal martedì alla domenica dalle 9 alle 20, con ultimo accesso consentito alle 19. La durata di ogni  è stabilita in un'ora, con ingressi contingentati ogni 15 minuti, per un massimo di 60 persone per Tindari e di 15 per la Villa Romana di Patti. Il costo del biglietto è di 6 euro per l'area archeologica, 4 euro per la Villa Romana, 8 euro cumulativo. Per evitare assembramenti è obbligatorio effettuare la prenotazione on line attraverso l'app Youline collegandosi al sito https://youline.eu/laculturariparte.html. “Il rispetto della normativa COVID all'interno dei siti archeologici della Sicilia è operazione delicata – dichiara l'assessore dei Beni culturali e dell'Identità siciliana Alberto Samonà – che sta interessando le singole strutture in di adeguamento. Con la riapertura del teatro Tindari si torna a restituire storia e bellezza al mondo”.