Sparano ai passanti con un mitra giocattolo, arrestati

Armi carabinieriLesioni aggravate e detenzione di marijuana. Con queste accuse i carabinieri della Stazione di Santa Teresa Riva hanno fatto concludere un pomeriggio di paura per gli abitanti del centro jonico messinese.

“Presi dalla noia e forse dopo aver assunto sostanze stupefacenti -spiegano dal Comando provinciale- due giovani hanno deciso nel primo pomeriggio di sabato scorso di diffondere il terrore nella cittadinanza di Santa Teresa Riva. Così a bordo della propria auto i due si sono messi a sparare all'impazzata con la propria mitragliatrice giocattolo, colpendo vari minorenni nei pressi della piazza del mercato.

Di lì a poco però il loro sciocco divertimento è stato interrotto  dai Carabinieri della Stazione di Santa Teresa Riva che li hanno arrestati per lesioni aggravate in concorso. Uno di loro è stato anche deferito per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

A finire in manette P.G. nato a Catania nel 1993 e  residente a Camporotondo Etneo (CT) ed M.G. nato a Palermo nel 1995 e residente a Santa Teresa Riva, nullafacente.

Erano le 17.30 di sabato quando un cittadino ha segnalato, direttamente ai carabinieri della locale Stazione, la presenza nelle vie di Santa Teresa di Riva, di due uomini a bordo di una vettura station wagon che stavano sparando con una arma giocattolo dei pallini in plastica sulla gente incrociata per strada.

Immediatamente venivano avviate le ricerche ed i militari nel giro di pochi minuti, anche con la collaborazione della cittadinanza, bloccavano la vettura in quel momento condotta da P.G. che portava ancora a bordo l'arma giocattolo. Nel corso della perquisizione personale il ragazzo è stato trovato in possesso di complessivi gr. 10 di marijuana destinata allo spaccio. L'altro soggetto segnalato veniva successivamente individuato, perquisito e trovato in possesso di 2 grammi dello stesso stupefacente, per uso personale”.

I due giovani sono stati arrestati in concorso per lesioni personali aggravate, mentre nei confronti di P.G. si procede anche per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Gli arrestati sono stati trattenuti nelle camere di sicurezza della Compagnia di Taormina in attesa del rito direttissimo che si è tenuto stamane. Il giudice ha convalidato gli arresti disponendo l'obbligo di dimora per entrambi.


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Francesca Duca

Ventinovenne, aspirante giornalista, docente, speaker radiofonica. Dopo una breve parentesi a Chicago, torna a preferire le acque blu dello Stretto a quelle del lago Michigan. In redazione si è aggiudicata il titolo di "Nostra signora degli ultimi" per interviste e approfondimenti su tematiche sociali che riguardano anziani, immigrati, diritti civili e dell'infanzia.Ultimamente si è cimentata in analisi politiche sulle vicende che animano i corridoi di Palazzo Zanca.

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