#Siracusa. Truffa della falsa donazione, denunciato un palermitano

Una truffa avvenuta nel giugno scorso ha dato il via a un'indagine che ha permesso agli agenti del Commissariato di Pachino d'individuare e denunciare in stato di libertà un 66enne palermitano, attualmente in stato di detenzione domiciliare, per il reato di truffa in concorso ed evasione.

Gli anziani sono spesso il bersaglio preferito di truffatori senza scrupoli che riescono a guadagnarsi la loro fiducia mettendo in scena un vero e proprio teatrino.

È successo, proprio così, nel centro di Pachino, alla fine del mese di giugno, dove un'anziano di 75 anni è stato avvicinato da un uomo sulla sessantina, ben vestito con accento straniero che fingendosi medico cercava un suo collega al quale donare una somma di denaro a scopo di beneficenza. La vittima spiega di non conoscere la persona indicata. Ma, nel frangente, subentra il complice, che fingendo di conoscere la persona che stava cercando lo informava che purtroppo era deceduto. I due, inoltre, spiegano che in circostanze del genere la donazione può essere effettuata solo tramite notaio anticipando una somma in denaro.

“La vittima – spiegano dalla Questura di Siracusa – su invito del fantomatico medico, si decide a versare la somma per gli adempimenti notarili contribuendo così col suo nobile gesto alla beneficenza e ottenendo in cambio anche una quota. I due complici, lo accompagnava a prelevare alle poste 4 mila euro. A prelievo avvenuto, la vittima raggiungeva i due individui in auto.

Durante il tragitto, i truffatori si fermano presso una tabaccheria invitando il pensionato ad acquistare una marca da bollo. L'uomo scende dall'auto e lascia i 4 mila euro ai due truffatori che scappano.

E così, dopo il racconto del 75enne alla Polizia, gli investigatori con un'indagine approfondita, svolta anche via web,  identificano uno dei due autori della truffa, peraltro in stato di detenzione domiciliare all'epoca dei fatti. Sono in corso accertamenti per risalire al complice.