#Siracusa. Promettevano di accompagnarli a Milano, invece li sequestravano

Immagine di repertorio
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Aspettavano che i migranti uscissero dai centri di accoglienza e, con la promessa di accompagnarli al Nord, li sequestravano. Scattano le manette per Yosef Ayalew etiope 26enne, Junaid Rafique nato in Pakistan nel  1989, Fouad Nasrllah marocchino classe 1962 e gli eritrei Nagawo Abe di 25 anni e Mahammed Nur Mohammed Jimie di 28.

In mattinata, agenti della Squadra Mobile di Siracusa, insieme ai colleghi della Questura di Ragusa e del Commissariato di Comiso, coordinati dal Procuratore Capo della Repubblica di Siracusa Francesco Paolo Giordano e dai sostituti Antonio Nicastro e Salvatore Grillo, hanno arrestato i cinque con l'accusa di sequestro di persona e favoreggiamento all'immigrazione clandestina.

I cinque si appostavano con un furgone all'uscita dei centri di accoglienza del siracusano e prendevano a bordo gli immigrati con la promessa di accompagnarli a Milano.I malcapitat,i una volta saliti sul camioncino, erano portati in una casa di Comiso e lì tenuti segregati fino a quando non avessero pagato un riscatto di 200 euro ciascuno.
A pagamento avvenuto, le vittime erano liberate ed accompagnate alla stazione degli autobus di Ragusa. Gli investigatori hanno scoperto il traffico grazie alla segnalazione di uno dei parenti di una donna segregata che si è rifiutato di pagare il riscatto e ha informato la Polizia.
Gli investigatori hanno individuato il covo e liberato la migrante. I sequestratori sono stati tutti arrestati.

Giuseppe Marino

Laureato in Giornalismo all'Università degli studi di Messina. Si occupa a tutto campo della sezione sportiva di Sicilians, con un occhio di riguardo verso il calcio nostrano. Vi racconterà di tutto e di più sull'ACR Messina e sul panorama sportivo regionale.

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