#Siracusa. Artisti italiani e tedeschi in mostra all’Ex convento del Ritiro

physis-flyer-siracusa-mostra_2Approda a Siracusa un progetto di arte interdisciplinare e di lavoro orientato al processo creativo dell'iniziativa Internationale Jugend- und Herbstakademie Assisi che dal 2011 ha luoghi straordinari che costituiscono il nucleo del patrimonio storico culturale europeo

Il tema dell'edizione del progetto Physis è il Punto d'Archimede Datemi un punto di appoggio e solleverò il mondo. Nel confronto creativo con le specificità della del luogo, saranno rielaborati contesti complessi di attuale rilievo sociale.

Il lavoro con e in mezzo alla natura,  i partecipanti dovranno alloggiare per tutta la durata della residenza artistica in tenda in un camping attrezzato, l'elaborazione di processi creativi e la realizzazione di opere artistiche per affrontare e superare la dicotomia tra natura e cultura, sono alla base del progetto.

Nel progetto sono coinvolti venti artisti, prevalentemente italiani e tedeschi, che già si trovano a Siracusa. Le loro opere pittoriche, grafiche, fotografiche, le installazioni, i video e le sculture saranno in mostra dal 24 settembre al 20 ottobre all'Ex Convento del Ritiro, in via Mirabella 29.

Physis è un progetto di Vereinigung für genreverbindende Kunstprojekte e.V. in collaborazione con il Goethe-Institut Palermo che conta sul patrocinio della Città di Siracusa e dell'Ambasciata Tedesca a Roma ed è sostenuto con fondi del programma dell'Unione Europea Erasmus +.

Il progetto sarà presentato mercoledì prossimo, 23 settembre, con una conferenza stampa che si terrà alle 10 e 30 nell'Ex convento del Ritiro.

All'incontro parteciperanno il sindaco Giancarlo Garozzo, l'assessore alle Politiche culturali Francesco Italia, Sebastiano Mortellaro, membro della direzione italiana del progetto, la curatrice del progetto e della mostra Andrea Conrad e Roman Maruhn del Goethe Institut di Palermo.

Le opere saranno in mostra dal 23 ottobre al 12 novembre alla galleria X3 in via Catania 35  a Palermo. Mentre tra il
24 ottobre e l'8 novembre al  Minigallery di Assisi. E poi sarà la volta della Grecia e di tanti altri luoghi.

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Armando Montalto

Tra la metà dei Novanta e i primi Duemila ha cambiato città, paese e occupazione con la rapidità di un colibrì. Insomma, questo quarantenne messinese, dopo aver fatto consegne a Canal Street, parlato in nome della UE, letto Saramago, tirato sassi sul Canal Saint Martin e bevuto fiumi di birra ha deciso. Tornare a casa, mettere su famiglia e la testa a posto. Oggi si divide tra libri, mare e famiglia. Intanto, prova a scrivere e a raccontare Messina.

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