#Sicilia. Stop ai collegamenti con Egadi ed Eolie, Ustica Lines fa marcia indietro

Ustica lines 2La minaccia di interrompere i con le Egadi e le Isole Eolie da domenica prossima ha ottenuto risultati. Durante il confronto convocato dal prefetto di Messina Stefano Trotta la Ustica Lines ha accettato di fare marcia indietro rispetto all'annuncio di bloccare dal 12 aprile il servizio per l'arcipelago eoliano.

Una prima apertura in tal senso è stata ottenuta anche per le tratte con le Isole Egadi, delle quali si è discusso ieri pomeriggio durante una riunione convocata a Palermo a Palazzo d'Orleans, sede del Governo regionale.

A determinare la presa di posizione dell'azienda, l'annullamento da parte della Regione Sicilia di un bando per garantire i collegamenti sia con le Isole Eolie che con le Egadi vinto l'anno scorso dalla Ustica Lines, per il quale fino a oggi la società non ha visto un euro perché non è mai stato stipulato un contratto.

Presenti al vertice messinese l'assessore regionale alla Mobilità Giovanni Pizzo, dirigenti del Dipartimento regionale competente e della società armatoriale e i sindaci dei Comuni eoliani.

L'azienda ha giudicato inaccettabile la proposta del Governo Crocetta di accontentarsi del 50% di quanto previsto dal bando, come risarcimento per il servizio già svolto, sostenendo che in questo modo non si riuscirebbe a coprire tutti i costi sostenuti fino a oggi.

“I partecipanti hanno sostanzialmente convenuto sulla necessità di porre al centro dell'attenzione gli interessi dei territori coinvolti e quindi il diritto alla continuità territoriale dei residenti e dei pendolari -si legge in una nota della Prefettura di Messina- nonché le problematiche che ricadrebbero sulla presenza turistica nelle isole che costituisce una risorsa per tutta la regione”.

“Alla fine ha prevalso il buonsenso: lo stop ai collegamenti con le isole minori al momento è scongiurato – commenta Baldo Gucciardi, presidente del PD all'ARS. La decisione di non sospendere i collegamenti con le isole minori dal 12 aprile, come annunciato nei giorni scorsi, è un segnale di responsabilità da parte della compagnia di trasporto. Adesso -conclude- serve però uno sforzo da entrambe le parti: bisogna superare le condizioni di incertezza nella piena legittimità degli atti, per assicurare stabilmente i collegamenti marittimi”.

Spetta adesso agli uffici della Regione Sicilia e al Governo Crocetta individuare gli strumenti necessari per superare l'impasse e garantire i collegamenti con le isole minori.

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Elisabetta Raffa

Giornalista professionista dal secolo scorso, si divide equamente tra articoli di economia e politica, la cucina vegana, i propri cani, i libri, la musica, il teatro e le serate con gli amici, non necessariamente in quest’ordine. Allergica ai punti e virgola e all’abuso dei due punti, crede fermamente nel congiuntivo e ripete continuamente che gli unici due ausiliari concessi sono essere e avere. La sua frase preferita è: “Se rinasco voglio essere la moglie dell’ispettore Barnaby”.

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