Rubati sulla A20 600 chili di rame, in manette due romeni

Radu Ionut copia
Radu Ionut

Erano riusciti a rubare nella notte tra sabato e domenica ben 600 chili di cavi elettrici in rame i due cittadini romeni arrestati dal Commissariato di Pubblica Sicurezza di Capo d'Orlando e dalla Sezione di Polizia Stradale di Sant'Agata Militello accusati dei reati di ricettazione e furto.

Petre Ionut e Radu Ionut, rispettivamente di 22 e 21 anni, insieme ad un connazionale minorenne denunciato all'Autorità Giudiziaria per gli stessi reati, avevano già caricato in macchina 250 chili. Gli altri 350 chili erano stati invece ben nascosti nell'area adiacente la carreggiata autostradale, mimetizzati tra la vegetazione e predisposti per essere portati via in un secondo momento.

I tre erano pronti a scappare, quando l'auto li ha lasciati in panne e sono stati sorpresi dai poliziotti mentre scaricare il rame.

Inutile la fuga a piedi: uno dei due arrestati e il minorenne sono stati raggiunti nei pressi della stazione ferroviaria di Zappulla, nel Comune di Torrenova, l'altro è stato bloccato lungo la via Consolare Antica di Capo d'Orlando.

Rinvenuti sull'auto e sequestrati gli arnesi utilizzati per rubare i cavi elettrici. I due arrestati, su disposizione dell'Autorità Giudiziaria, sono stati tradotti presso il carcere di Messina Gazzi.

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