#Ragusa. Tenta di uccidere una donna investendola, arrestato 36enne a Comiso

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Biagio Licata

Ennesimo caso di violenza contro le donne che solo per una pura casualità non si è trasformato in tragedia.

Nella di ieri, il 36enne Biagio Licata a bordo della sua FIAT Uno, aveva cercato per le di Comiso una donna di 46 anni (di cui sono state rilasciate solo le iniziali S.C.) che aveva rifiutato le sue avance amorose. In via Roma  intercetta la donna e accelera nella sua direzione con il preciso intento di ucciderla. Ma la porta di una abitazione aperta per il caldo, ha salvato la vittima dalla morte.

La Uno, infatti, ferma la sua folle corsa contro lo spigolo della porta del muro della casa, facendo così sbalzare la donna che era colpita alle gambe e che cadeva sul cofano dell'auto ma, grazie proprio a quella porta aperta, non rimaneva schiacciata. Licata, ritenendo di aver ucciso la 46enne, scappa e si reca al Commissariato di Comiso, presentandosi come l'assassino della sua donna.

Ragusa Modica Polizia

La malcapitata invece è viva ed è soccorsa dai proprietari della casa. Giungono sul posto i e i sanitari del 118. La vittima è trasportata al pronto soccorso dell'ospedale di Vittoria dove è stata medicata per le ferite riportate alle gambe e giudicata guaribile in 25 giorni.

“Licata, ancora stupito per la salvezza di quella che riteneva essere la sua donna, – spiegano dal Commissariato di Comiso – è stato tratto in arresto per tentato omicidio e su disposizione della Procura della Repubblica, accompagnato presso la casa circondariale di Ragusa“.

Giuseppe Marino

Laureato in Giornalismo all'Università degli studi di Messina. Si occupa a tutto campo della sezione sportiva di Sicilians, con un occhio di riguardo verso il calcio nostrano. Vi racconterà di tutto e di più sull'ACR Messina e sul panorama sportivo regionale.

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