#Ragusa. Si finge malato per non essere rimpatriato, bloccato 19enne egiziano

Polizia_Ragusa_ModicaPer la terza volta tenta di entrare in Italia clandestinamente, ma la Polizia rintraccia un cittadino egiziano di 19 anni, giunto sabato scorso a Pozzallo insieme ad altri 139 migranti. L'egiziano, durante lo sbarco si era finto malato e nelle prime ore di ieri, domenica 13 settembre, era stato accompagnato presso l'ospedale Maggiore di Modica per gli accertamenti medici.

“Il giovane egiziano – spiegano dal Commissariato di pubblica sicurezza di Modica – già altre due volte era sbarcato in Italia, come è risultato dai risconti eseguiti dalla Polizia Scientifica che ha accertato, tramite il sistema Automated Fingerprint Identification System (AFIS), Sistema Automatizzato di Identificazione delle Impronte, che lo straniero sotto altri nomi, era già sbarcato una prima volta a Siracusa nel luglio del 2013 e, dopo un respingimento, ritornato clandestinamente in Italia nell'agosto successivo, con un altro sbarco avvenuto a Evidentemente – aggiungono dalla Polizia – temendo un ulteriore respingimento per il paese di provenienza, il 19enne questa volta aspettava il momento giusto per darsi alla fuga, sfruttando l'occasione e mettere in atto il suo piano. Infatti, poco dopo le visite mediche lo straniero è riuscito a darsi alla fuga”.

Ma, il personale del pronto soccorso ha segnalato l'allontanamento alla Polizia e così, una volante lo ha rintracciato in una traversa di via .

Pertanto, la Polizia ha accompagnato il 19enne egiziano presso il Centro di primo soccorso e assistenza (CPSA) di Pozzallo, dove resterà fino a quando non sarà vagliata la sua posizione.

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