#Ragusa. Denunciato per abuso d’ufficio e peculato l’ex presidente del CORFILAC
Avrebbe utilizzato strumenti e personale del Consorzio per la Ricerca sulla Filiera Lattiero Casearia della Regione Sicilia (CORFILAC) per la sua associazione. Denunciato l'ex presidente del Consorzio, per abuso d'ufficio, peculato e appropriazione indebita di materiale informatico.
Le indagini, dirette dal sostituto procuratore Valentina Botti, hanno interessato la gestione del CORFILAC durante gli anni dal 2009 al 2013, con particolare riguardo all'utilizzo delle risorse messe a disposizione dalla Regione Sicilia per l'Ente, circa 3 milioni di euro all'anno.
“I finanzieri dagli accertamenti hanno appurato che il Presidente pro-tempore del CORFILAC, rimasto in carica per circa dieci anni, in qualità di incaricato di un pubblico servizio, ha approfittato del suo ruolo per un uso improprio di attrezzature scientifiche e della gestione del personale dipendente – spiegano dal Comando Provinciale di Ragusa della Guardia di Finanza – utilizzando le risorse umane e materiali di fatto per lo svolgimento di attività esterne in favore di un'associazione privata denominata World Wide Traditional Cheeses Association (WWTCA), di cui lo stesso era presidente”.
Questa gestione anomala, secondo le Fiamme Gialle, ha fatto emergere un evidente conflitto di interessi con le finalità istituzionali del Consorzio, arrecando un grave danno economico allo stesso Ente.
“È emerso che, in occasione del First International WWTCA Conference Scientific Program che si è tenuta a Ragusa nei giorni 28 e 29 gennaio 2012 presso la sede del CORFILAC, le spese per vitto, alloggio e viaggio di circa quaranta relatori partecipanti all'evento, sono state addebitate al Consorzio, imputandole quali costi, di fatto fittizi, sostenuti in un'altra manifestazione denominata Cheese art. 2012” – aggiungono della Guardia di Finanza.
Inoltre, durante le perquisizioni presso gli uffici dell'associazione WWTCA, sono stati trovati e sequestrati materiale informatico e una cospicua documentazione del CORFILAC, sottratti indebitamente all'Ente per finalità ancora da accertare. È stata interessata anche la magistratura contabile per valutare l'ipotesi di danno erariale a carico dell'Ente per il quinquennio 2009-2013 quantificato in circa 700 mila euro.
