Provincia, tolto oltre un milione di euro ai dipendenti

Palazzo dei Leoni Provincia 20120709 IMG 9201Alcuni giorni fa hanno dato l'allarme, oggi l'ipotesi è diventata realtà. Il presidente della Provincia Nanni Ricevuto ha siglato un accordo con una parte del sindacato sul contratto decentrato 2013 e secondo la FP Cgil e la Uil FPL ai dipendenti di Palazzo dei Leoni è stato sottratto più di un milione 200 mila euro. Non a tutti però, perché a dispetto di una legge ben precisa lo stipendio dei dirigenti non è stato toccato.

“Non è mai accaduto, in tutto il territorio provinciale che un'Amministrazione  sottraesse delle somme di salario  a tutti i lavoratori denunciano i segretari generali di FP Cgil e Uil FPL Clara Crocè e Pippo Calapai.

A poche ore dal (oggi è l'ultimo giorno di attività per la Giunta ed il Consiglio, ndr)  alcune organizzazioni sindacali  hanno sottoscritto un contratto decentrato fortemente penalizzante per tanti lavoratori, i quali correranno il rischio di vedersi ridotto il salario”.

A siglare l'accordo con Ricevuto Cisl FP, CSA e Dicapp, ma quest'ultimo non è firmatario di contatto e, in teoria, non avrebbe potuto farlo. Ma oltre all'imminente ex presidente Ricevuto, sul banco degli imputati FP Cgil e Uil FLP mettono anche la delegazione trattante di Palazzo dei Leoni, accusata di “assoluta sudditanza al volere politico”.

A nulla -ricordano Crocè e Calapai- sono valse le reiterate contestazioni sotto il profilo della legittimità del procedimento di definizione del contratto decentrato 2013. L'Amministrazione provinciale ha operato non tenendo conto delle procedure previste dalla legge per la definizione del contratto. Mentre si riduce il salario a tutti i dipendenti della Provincia, i dirigenti continuano a percepire la stessa retribuzione, in aperta violazione della norma che ne prevedeva la riduzione a partire dal primo gennaio 2013.

E' stato sottoscritto un patto scellerato tra l'Amministrazione Ricevuto e alcune organizzazioni sindacali -concludono Crocè e Calapai. Non vorremmo che la posta in gioco siano i contenuti di una proposta di attribuzione di  posizioni organizzative di cui si favoleggia da giorni e che sarebbe oggetto dell'ultima seduta della Giunta Ricevuto,prevista per oggi”.

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