#Pozzallo. Arrestati due marocchini sbarcati sabato, erano già stati espulsi

Arresto marocchini Pozzallo PoliziaSabato scorso, 14 novembre, la nave della Guardia Costiera Fiorillo ha sbarcato al Porto di Pozzallo trecento migranti, di cui il 90% di origini marocchine. Tra di loro anche il trentenne Rafik El Adi e il trentunenne Younes En Naqab. arrestati dalla Polizia perchè erano già stati espulsi dal'Italia con rimpatrio coatto e sono rientrati senza autorizzazione. Uno era anche destinatario di un mandato di cattura.

EN NAQAB, 01.01.1984 Marocco
Younes En Naqab EL ADI RAFIK, 01.011985 marocco Rafik El Adi

En Naqab, infatti, era stato espulso come misura sostitutiva alla detenzione in carcere, infatti a Rovigo dopo una condanna per il reato di traffico di sostanze stupefacenti, l'uomo sarebbe dovuto andare in un istituto di pena. Ma il giudice all'epoca decise per il suo rimpatrio coatto in sostituzione del carcere e così, la Polizia lo aveva ricondotto in Marocco. “Adesso – precisano dalla Questura di Ragusa – essendo rientrato in violazione di legge, in quanto non erano decorsi i 10 anni dalla sua espulsione che sarebbe terminata nel 2021, è stato arrestato e condotto in carcere dove dovrà scontare l'intera pena di 1 anno e 6 mesi, oltre alla multa di 18 mila euro”.

Entrambi i marocchini gli arrestati sono stati prelevati dal Centro di primo soccorso ed assistenza (CPSA) di Pozzallo dalla Squadra Mobile di Ragusa e condotti in carcere a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.

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Armando Montalto

Tra la metà dei Novanta e i primi Duemila ha cambiato città, paese e occupazione con la rapidità di un colibrì. Insomma, questo quarantenne messinese, dopo aver fatto consegne a Canal Street, parlato in nome della UE, letto Saramago, tirato sassi sul Canal Saint Martin e bevuto fiumi di birra ha deciso. Tornare a casa, mettere su famiglia e la testa a posto. Oggi si divide tra libri, mare e famiglia. Intanto, prova a scrivere e a raccontare Messina.

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