#Parco dei Nebrodi. Solidarietà al presidente Antoci per l’intimidazione subita
“Sono vicino al presidente del Parco dei Nebrodi Giuseppe Antoci, che ha subito l'ennesima intimidazione di stampo mafioso”.
Così il senatore del PD Giuseppe Lumia, componente la Commissione Parlamentare Antimafia, commentando la notizia della busta contenente cinque proiettili indirizzata agli uffici del Parco e intercettata dalla Polizia di Palermo.
“Antoci -aggiunge ancora Lumia- sta portando avanti una vera e propria campagna di bonifica in un territorio fortemente infiltrato dall'organizzazione mafiosa, che inquina l'economia rurale di una delle aree più belle della Sicilia. Sostengo e condivido con determinazione il prezioso lavoro svolto fino a oggi da Antoci per ristabilire la legalità e creare le condizioni per uno sviluppo sano e produttivo”.
Intanto proprio nei giorni scorsi il personale del Corpo Forestale del Distaccamento di Cesarò, insieme al personale del Corpo di Vigilanza del Parco dei Nebrodi Distaccamento di Longi, è stato impegnato nelle attività di controllo del territorio per prevenire e reprimere illeciti ambientali ed in particolare le attività sportive illecite (fuoristradismo e motocross).
Sono state elevate diverse sanzioni amministrative per oltre 600 euro per violazioni delle norme in materia ambientale – regolamento del parco e al Codice della Strada.
Il personale del Corpo Forestale del Distaccamento e del Corpo di Vigilanza del Parco dei Nebrodi hanno riscontrato grave danneggiamento dei pascoli e dei sentieri all'interno dell'area protetta dovuto al continuo passaggio di automezzi e motoveicoli e conseguentemente all'asportazione di suolo a valle e all'azione corrosiva delle acque di scorrimento.
Nonostante i frequenti controlli effettuati, l'andamento del fenomeno risulta essere in aumento, per tale motivo tali attività di controllo saranno potenziate e ripetute su tutto il territorio protetto, per garantire ai corretti fruitori sicurezza e tranquillità elementi essenziali per trascorrere una favolosa giornata all'interno dell'area protetta.
L'operazione è frutto di una attenta e prolungata azione di controllo condotta in sinergia tra Corpo Forestale e Parco dei Nebrodi, la cui reciproca collaborazione contribuisce alla sicurezza dell'area anche nelle zone più marginali, ma di alto valore ambientale e naturalistico.