Palermo. Recuperati antichi violini rubati al Conservatorio
Restituiti al Conservatorio Vincenzo Bellini di Palermo quattro pregiati violini che erano stati rubati e poi recuperati dai carabinieri del nucleo Tutela patrimonio culturale.
Erano stati trafugati con altri 21 antichi strumenti ad arco e un archetto. Due anni fa, il direttore del Conservatorio, dopo una verifica d'inventario, ne aveva denunciato la scomparsa. Gli strumenti risalgono a varie epoche comprese tra il XVII e il XX secolo.
Le indagini hanno permesso di accertare che i furti sarebbero avvenuti a più riprese, a partire dalla fine degli anni Novanta. I violini, recuperati a Palermo, Catania, Bergamo e Cremona, erano in possesso di collezionisti privati.
Sette persone sono indagate. Le indagini, coordinate dal pm di Palermo Vania Contrafatto, sono in corso e gli accertamenti sono stati estesi in ambito internazionale. I violini sono un “Nicolas Augustin Chappuy” (parigi, 1759), un “Israel Kaempffe und Soehne – Markneukirchen” (XIX secolo), un “Casimiro Casiglia” (Palermo, 1833) e uno di scuola marchigiana (XIX secolo). La collezione del Bellini di Palermo è una delle più importanti d'Italia