#Palermo. Maxi sequestro da 800 mila euro al presidente dei veterinari
Nuovo sequestro di beni, dopo un provvedimento analogo dell'8 aprile scorso, per Paolo Giambruno, direttore del dipartimento di Prevenzione Veterinario dell'ASP di Palermo e presidente dell'Ordine dei medici veterinari. I sigilli sono scattati per una società riconducibile a Giambruno che opera nella commercializzazione, importazione, esportazione, sia in proprio che come commissionaria del noleggio, e al brokeraggio di motori marini, imbarcazioni, natanti e navi di qualsiasi tipo..
Questa mattina, agenti della DIGOS hanno sequestrato, quale misura di prevenzione patrimoniale antimafia, la NAUTIMED che ha 116 mila euro di capitale sociale. Nella compagine della società sequestrata, figura anche un familiare del veterinario, che ne è stato anche amministratore unico fino al 9 aprile 2015. Sequestrate anche tre imbarcazioni della serie Aicon, per un valore complessivo di 700 mila euro, presso i cantieri nautici di termini imerese e Milazzo. Oltre all'intero capitale e alle quote societarie, sono stati sequestrati anche i conti correnti dell'azienda dove erano presenti depositi per decine di migliaia di euro e tutta la documentazione concernente la contabilità aziendale.
Il sequestro di oggi segue quello di altre società riferibili a Giambruno e ai suoi familiari, come la Penta Engineering immobiliare, nella cui compagine societaria figurava il mafioso Salvatore Cataldo, la Unomar e la marina di Carini.