#Palermo. Giovane di San Cataldo ucciso a botte in discoteca

Aldo Naro
Lo sfogo su facebook della sorella del giovane ucciso in discoteca

Nella notte tra venerdì e sabato centinaia di giovani affollavano la discoteca Goa di Palermo. Una serata in maschera per carnevale.

Aldo Naro ha 25 anni e si è laureato in medicina a Palermo, ma è originario di San Cataldo, in provincia di Caltanissetta. Come tanti ragazzi della sua età passa la serata in discoteca con gli amici e la fidanzata. E poi, secondo le ricostruzioni, qualcuno gli prende il cappellino che indossava. Volano le parole e poi un pestaggio, Aldo viene finito con un calcio in testa. Arriva l'autoambulanza per portarlo all'ospedale Villa Sofia, ma non c'è più niente da fare.

Una violenza inspiegabile,  la vita di un ragazzo stroncata per un banale cappellino.

Le indagini dei Carabinieri sono serrate, ascoltati decine di testimoni.

Intanto, ai familiari non resta che il dolore, su facebook lo sfogo della sorella.

Giuseppe Marino

Laureato in Giornalismo all'Università degli studi di Messina. Si occupa a tutto campo della sezione sportiva di Sicilians, con un occhio di riguardo verso il calcio nostrano. Vi racconterà di tutto e di più sull'ACR Messina e sul panorama sportivo regionale.

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