#Mistretta. Viola la sorveglianza speciale e finisce in carcere

Ieri pomeriggio i militari della Stazione Carabinieri di Mistretta hanno eseguito l'ordine di carcerazione emesso dall'Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Patti a carico della pregiudicata e sottoposta alla sorveglianza speciale di Pubblica Sicurezza Anna Maria, Indovino, 44 anni, di Mistretta. Oltre alla sorveglianza speciale, attualmente la donna era sottoposta alla misura alternativa alla detenzione dell'affidamento in prova ai servizi sociali per essere stata condannata a 2 anni e 2 mesi di reclusione per aver rapinato un anziano di Mistretta. A seguito delle reiterate violazioni della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno a Mistretta, a cui Anna Maria Indovino era sottoposta a causa della sua pericolosità sociale (che hanno portato per ben tre volte nell'ultimo mese al suo arresto nella flagranza di reato) e delle relative segnalazioni redatte dai militari dell'Arma, il Magistrato di Sorveglianza di Messina ha revocato il beneficio dell'affidamento in prova e ha disposto la carcerazione della stessa mandando all'ufficio esecuzioni penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Patti l'emissione del relativo ordine. La Indovino, dopo le formalità di rito, è stata condotta nella sezione femminile della casa circondariale di Catania Piazza Lanza.