Milazzo, sicurezza urbana: il Questore adotta 5 “Daspo Willy” e 3 Fogli di Via Obbligatori
Continua l'azione di contrasto della Questura di Messina contro episodi di violenza e reati predatori che minano la sicurezza urbana. Il Questore ha emesso cinque provvedimenti di “Daspo Willy” e tre Fogli di Via Obbligatori con divieto di ritorno, mirati a tutelare l'ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini.
I cinque “Daspo Willy” sono stati applicati ai protagonisti della violenta rissa scoppiata nella notte tra sabato 18 e domenica 19 gennaio 2025 in via Pescheria a Milazzo, nota zona della movida giovanile. La lite, iniziata tra quattro ragazzi per motivi banali, è rapidamente degenerata in una rissa che ha coinvolto una decina di persone. Uno dei partecipanti ha riportato ferite tali da richiedere l'intervento dei sanitari del pronto soccorso dell'Ospedale di Milazzo, con l'applicazione di dieci punti di sutura e una prognosi di dieci giorni.
L'episodio, che ha suscitato forte allarme sociale, ha messo in pericolo l'incolumità di numerosi avventori. Sulla base delle risultanze investigative fornite dalla Divisione Anticrimine, il Questore ha ritenuto necessario vietare ai responsabili l'accesso e la sosta nei pressi dei locali di via Pescheria e zone limitrofe per la durata di un anno.
Parallelamente, sono stati adottati tre provvedimenti di Foglio di Via Obbligatorio:
- Il primo ha colpito un soggetto proveniente da Catania, denunciato per tentata truffa ai danni di un'anziana di Tortorici. Fingendosi un maresciallo dei Carabinieri, l'uomo le aveva estorto 300 euro e gioielli per un valore di circa 5.000 euro, raccontandole la falsa storia dell'arresto della figlia in seguito a un incidente. Per lui è scattato il divieto di ritorno nel comune di Tortorici per tre anni.
- Il secondo provvedimento ha riguardato un uomo di Noto, responsabile di furto con destrezza e tentata truffa ai danni di un'anziana a Piraino. Fingendo un risarcimento per un danno al veicolo, è riuscito a sottrarle il portafoglio con 650 euro. Gli è stato imposto il divieto di ritorno nei comuni di Piraino e Brolo per quattro anni.
- Il terzo Foglio di Via ha colpito un soggetto originario della provincia di Cosenza, arrestato in flagranza dopo uno scippo avvenuto in via La Farina a Messina. Con diversi precedenti alle spalle, l'uomo non potrà fare ritorno nel territorio comunale di Messina per tre anni.
Le misure adottate testimoniano l'impegno costante della Polizia di Stato nel garantire sicurezza e legalità, agendo con determinazione nei confronti di soggetti socialmente pericolosi.