Siremar, Garofalo chiede una flotta adeguata

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Enzo Garofalo, deputato PDL

E' un turismo che spesso fa acqua da tutte le parti quello delle Isole Eolie. A farne le spese non solo gli imprenditori e gli esercenti locali, ma anche i passeggeri dei mezzi che collegano il piccolo arcipelago. Questa volta sul banco degli imputati c'è la Siremar, accusata di utilizzare natanti inadeguati e vetusti. Dopo l'ultimo incidente scende in campo anche Enzo Garofalo, deputato PDL e membro della Commissione Trasporti della Camera, che ha scritto a Giancarlo D'Andrea, commissario straordinario della società,  sottolineando come “la situazione dei servizi marittimi offerti nella tratta da alle Isole Eolie nel cuore della stagione estiva in corso impone sollecite riflessioni nonché immediate soluzioni a problematiche concrete, poiché sulla garanzia e sulla qualità del servizio essenziale del collegamento  marittimo si fonda lo sviluppo socio – economico di territori la cui economia è retta, prevalentemente, dal turismo estivo”. Nella lettera Garofalo ricorda che una delle tre ragazze ferite dalla rottura di un vetro dei finestrini di poppa ha riferito di aver notato all'interno del mezzo un altro finestrino danneggiato e non riparato da almeno tre settimane. “Viene da domandarsi -aggiunge ancora il parlamentare- il motivo per il quale in un mezzo marittimo, certamente costruito a norma, possa verificarsi la rottura di un vetro a causa di un'onda e perché di fronte alla  presenza di altre situazioni critiche non si sia provveduto con tempestività ad interventi  ordinari di manutenzione e messa in sicurezza. Stati di malessere fisico, registratisi nelle scorse settimane, sono stati cagionati poi dalle lunghe attese dei passeggeri diretti alle isole Eolie costretti a sostare anche per ore sotto il sole cocente sulle banchine del molo di Milazzo per imbarcarsi su aliscafi o traghetti i cui frequentissimi ritardi non vengono neanche annunciati. Anche in questo caso, tra le principali cause dei suddetti ritardi sono annoverabili le avarie di alcuni mezzi Siremar, necessitanti di continue riparazioni, per il fatto che proprio a partire dalla stagione in corso le imbarcazioni precedentemente utilizzate sulla tratta Milazzo- Eolie sono state sostituite con alcune più obsolete. Mi riferisco in particolare alla nave traghetto “Isola di Stromboli” del 1999,  sostituita dalla “Antonello da Messina” del 1989. Alla luce del suddetto quadro -conclude Garofalo- appare del tutto evidente la necessità che l'amministrazione della Siremar si faccia carico dell'immediato ripristino di adeguati standard qualitativi e quantitativi di un servizio decisivo sia per la qualità della vita dei cittadini sia per lo sviluppo economico delle isole minori siciliane”.

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