#Messina. Violenze contro la stampa, presa di posizione dell’Ordine dei Giornalisti

Riccardo Arena
Riccardo Arena

Il presidente dell'Ordine dei Giornalisti di Sicilia Riccardo Arena ha scritto al prefetto, al questore e al di Messina per sottolineare i deprecabili fatti accaduti ieri e oggi in Comune e che hanno visto vittime di minacce e aggressioni  i giornalisti e gli operatori tv.

“Non sfuggirà loro la gravità della situazione -ha commentato Arena- specie per gli operatori dell'informazione, esposti in prima linea alle ire dei manifestanti, che li considerano un pericolo e un ostacolo alle loro intemperanze, dato che documentano quanto avviene.

Nel rendermi conto delle difficoltà nel garantire l'ordine pubblico in un contesto di esasperazione e disagio sociale, che deve essere assicurata ai giornalisti la possibilità di lavorare senza essere vittime di intollerabili aggressioni e violenze”.

Arena ha infine auspicato che si riesca a evitare un inammissibile clima di caccia al giornalista.

A Messina, da due giorni, i cronisti e gli operatori che si stanno occupando della protesta di un gruppo di ambulanti abusivi, sono fatti segno di insulti, minacce, spintoni e di varie forme di aggressioni fisiche. I giornalisti che seguono le attività del Comune a Palazzo Zanca sono bersaglio dei manifestanti, che protestano perché la squadra Annona della Polizia Municipale li ha multati e sequestrato loro la merce.

Una giornalista è stata aggredita ieri, martedì 19 maggio, perché stava riprendendo con il cellulare aggressioni ai vigili urbani e manifestazioni violente contro le strutture comunali. Per sottrarre la collega ai contestatori è dovuto intervenire un consigliere comunale. Nella giornata odierna i manifestanti, tornati più inferociti di prima ed entrati nella stanza del sindaco, hanno lanciato un casco da motociclista contro i cameraman, colpendone uno al fianco e hanno poi minacciato ripetutamente la .

 

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