Messina, tutti uniti per il ponte sullo Stretto: grandi assenti al flash mob Ordine degli Ingegneri e CGIL

MESSINA. L'organizzazione del flash mob per il ponte sullo Stretto organizzato per domani, venerdì 31 luglio, alle 10 a Messina in piazza Unione Europea al rush finale. Ad appoggiare l'iniziativa di Rete civica per le Infrastrutture nel Mezzogiorno un gran numero di , lavoratori, imprenditori, professionisti e studenti, insieme a sindacati, partiti, ai Forconi di Mariano Ferro, al movimento del presidente della Regione Sicilia Nello Musumeci Diventerà bellissima, al Comitato Pro raddoppio Ss 284 di Benedetto Torrisi, alla testata giornalistica Sicilians diretta da Elisabetta Raffa. E ancora: sono arrivate anche le adesioni di CISL e UIL, Forza Italia, Sicilia futura – Italia Viva, Ora – Sicilia al centro, Vox Italia, Fratelli d'Italia, Lega, CittadinanzAttiva, Movimento Cristiano Lavoratori, Movimento 24 agosto di Pino Aprile, Sicilia Autonoma, Ordine degli Architetti di Messina, Ordine dei Notai di Messina, Istituto Nazionale di Bioarchitettura, Capitale Messina, Associazione Ferrovie Siciliane, Comitato pro Ferrovia Valle Alcantara, CLAAI – Casartigiani dei Nebrodi, Confindustria Sicilia, Confcommercio, oltre alle realtà giovanili di FI, Lega e FdI e alle organizzazioni studentesche Sud, I Figli di Ippocrite e Athena. Assenti ingiustificati, almeno al momento della stesura di questo articolo (e ci piacerebbe tanto essere smentiti) Ordine degli Ingegneri e CGIL Messina. E se l'assenza della CGIL locale per quanto inspiegabile era prevedibile vista la sconcertante inversione di rotta di oltre 15 anni fa (ma si è mai visto un sindacato rinunciare a migliaia di posti di lavoro e a 4 miliardi di investimenti in un territorio con un tasso di disoccupazione altissimo come quello messinese?), non altrettanto si può dire dell'Ordine degli Ingegneri. Peccato, perché si è persa l'occasione per partecipare a un evento organizzato per chiedere non solo il ponte sullo Stretto ma anche non meno del 40% (pari a 83 miliardi 600 milioni di euro) delle risorse del Recovery fund per dotare il Sud delle infrastrutture necessarie alla ripresa socio-economica della quale tanto si parla ma per la quale ancora si è fatto ben poco. Subito dopo il flash mob sarà consegnata al prefetto  Maria Carmela Librizzi una lettera aperta indirizzata al presidente della Repubblica Sergio Mattarella, al presidente del Consiglio , ai presidenti delle Camere e ai presidenti delle Regioni meridionali.

Aggiornamento ore 22.13 L'ufficio stampa della manifestazione comunica che anche l'Ordine degli Ingegneri di Messina ha aderito all'iniziativa di domani.

 

Ponte 3 Sicilians