#Messina. Rifiuti non raccolti in via del Pozzo e un’auto rischia di andare a fuoco
I marciapiedi luridi e una perenne sensazione di degrado e abbandono sono la regola in via del Pozzo, nei pressi della Villa Salus, dove stamane si è rischiata la tragedia. A segnalarlo una nostra lettrice, che ci racconta quello che è successo stamane.
“Sono arrivata in via del Pozzo come ogni mattina per lavorare. Vedo uno spazzino che pulisce un po' più in là e gli chiedo come mai nessuno pulisca da noi. La risposta è da manuale: “Non è di mia competenza”.
Visto che la strada è più sudicia del solito, io e altre persone decidiamo di raccogliere un po' di cartacce e rifiuti, che accantoniamo in un punto. Dobbiamo iniziare a lavorare e per il momento non possiamo fare di più.
Dopo un paio di ore sentiamo odore di fumo nell'aria e vediamo che le cartacce, non sappiamo come, sono in fiamme. Reagiamo immediatamente e riusciamo a spegnerle, anche perché nel frattempo accanto al mucchio di rifiuti qualcuno ha parcheggiato un'auto, il cui copertone ha già preso fuoco.
Una volta spento il principio di incendio, con la consapevolezza che se non avessimo sentito l'odore del fumo la cosa sarebbe potuta finire in tragedia, quasi, quasi ci sentiamo in colpa per avere ammassato i rifiuti invece di raccoglierli. Ma il Comune o chi di competenza si sentirà mai in colpa per come tiene le nostre strade?“.
Giriamo la domanda della nostra lettrice e degli abitanti di via del Pozzo all'assessore all'Ambiente Daniele Ialacqua e al commissario di MessinAmbiente Giovanni Calabrò.