#Messina. Rapina in via La Farina, un altro arresto

Rapina_Polizia_MessinaHa appena 17 anni il secondo responsabile della rapina di martedì scorso al Centro Convenienza in via La Farina. Gli agenti delle Volanti lo hanno rintracciato ieri, nella tarda mattinata. Come il complice arrestato ieri in flagranza di reato a poche ore dal colpo, ha ammesso le proprie responsabilità. Il ragazzo è entrato nel negozio di casalinghi, ha minacciato la cassiera con una pistola giocattolo, ha arraffato il contante nella cassa ed è fuggito via. Ad attenderlo fuori a bordo di una mini car il complice 16enne, con il quale è scappato via. Durante la rapina indossava un passamontagna artigianale, uno scaldacollo a cui aveva fatto due fori ad altezza degli occhi.

Quel passamontagna, insieme alla pistola giocattolo, una 38 a tamburo, sono stati rinvenuti e sequestrati dai poliziotti delle Volanti ieri nella zona di Bordonaro, in un terreno abbandonato, nascosti sotto rovi e sterpaglie. Con quella pistola e quel passamontagna, il giovane rintracciato ieri ha ammesso di avere messo a segno altre due rapine appena pochi giorni fa, il 17 giugno scorso. La prima in una macelleria nei pressi di piazza Del Popolo. Stesso canovaccio: ha minacciato il titolare con la pistola e ha cercato di prendere l'incasso ma è andata male, non c'erano soldi in cassa, solo pochi spiccioli.

Così, scappato via, ha deciso di riprovare, stavolta in un supermercato. La scelta è ricaduta su un punto vendita della catena Mersì all'interno del quale è entrato mettendo in scena ancora una volta la minaccia dell'arma e la fuga, in questo caso con circa 350 euro. Indossava le stesse che aveva durante i tre colpi messi a segno: un paio di sneakers nere coi lacci gialli. E' stato denunciato e il reato contestato è quello di rapina.

 

 

 

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