#Messina. Morte Lorena Mangano, condannati Forestieri e Gugliandolo
Undici anni, pagamento delle spese processuali, interdizione dai pubblici uffici, revoca della patente e sequestro dell'auto per il maresciallo della Guardia di Finanza Gaetano Forestieri e 7 anni, interdizione dei pubblici uffici, revoca della patente e confisca del mezzo per il pasticcere Giovanni Gugliandolo. E' la sentenza del Giudice dell'Udienza Preliminare del tribunale di Messina Salvatore Mastroieni per la morte di Lorena Mangano, la ventitreenne di Capo d'Orlando morta per le conseguenze dell'incidente avvenuto a Messina il 25 giugno scorso, all'incrocio tra il Torrente Trapani e la via Garibaldi. Forestieri è accusato di omicidio stradale e competizione sportiva non autorizzata, Gugliandolo invece, di competizione sportiva non autorizzata e di omissione di soccorso. La sentenza è arrivata poco dopo le 16 di oggi pomeriggio, al termine di una lunga udienza.
La giovane vita di Lorena Mangano è stata spezzata nella notte tra un sabato e una domenica di fine giugno, quando l'Audi TT guidata da Gaetano Forestieri l'ha centrata in pieno mentre la studentessa era alla guida della propria Fiat Panda. A determinare l'incidente una gara di velocità tra il maresciallo della Guardia di Finanza e Gugliandolo. Forestieri risultò positivo all'alcoltest.
