#Messina. Luce a sbafo, arrestato pluripregiudicato

Nita Costache
Nita Costache

Controlli a tappeto dei carabinieri ieri mattina nella zona sud della città. I carabinieri della Stazione di , hanno arrestato Nita Costache, pluripregiudicato rumeno, classe 1975, per furto aggravato di luce elettrica nella propria abitazione, reato accertato durante una perquisizione domiciliare.

Ad attirare subito l'attenzione dei militari è stato un cavo maldestramente occultato che collegava l'abitazione dell'uomo direttamente con la rete pubblica. Ispezionato il contatore, i carabinieri hanno accertato che nonostante risultasse spento, c'era la luce in casa.

Ulteriori e immediate verifiche, svolte con il supporto di una squadra di tecnici dell'ENEL, hanno consentito di far emergere un allaccio diretto alla rete nazionale, i cui cavi erano stati tagliati per l'innesto abusivo del tratto di conduttore che portava l'energia elettrica in casa della del rumeno. Sono quindi scattati l'arresto in flagranza per l'uomo e una denuncia in stato di libertà per il figlio convivente, già sottoposto a misura cautelare per altro reato.

Dopo le formalità di rito, su disposizione dell'Autorità Giudiziaria Nita Costache è stato posto agli domiciliari, in attesa della celebrazione del rito direttissimo.

Nell'ambito della medesima operazione, i carabinieri della Stazione di Messina Tremestieri hanno denunciato in stato di libertà un pregiudicato messinese 47enne per possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi, perché durante la perquisizione domiciliare hanno rinvenuto all'interno della sua abitazione alcune carte di identità in bianco, del quale non è riuscito a giustificare il possesso. Inoltre, i militari di Tremestieri hanno segnalato alla Prefettura di Messina quale assuntore di sostanze stupefacenti un pregiudicato marocchino, perquisito e trovato in possesso di circa 2 grammi di marijuana.

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