Messina, la Lega dice no al triplo incarico per il direttore generale del Comune Salvo Puccio
MESSINA. La proposta di delibera dell'amministrazione Basile per consentire all'attuale direttore generale del Comune di Messina Salvo Puccio (che già ha una consulenza per il PNRR con l'amministrazione De Luca a Taormina) di svolgere la medesima mansione anche per la Città Metropolitana è passata per il rotto della cuffia con 15 sì e 13 no. All'appello mancavano 4 consiglieri dell'opposizione, che ha la maggioranza in Aula: Maurizio Croce e Cosimo Oteri di Forza Italia, Pasquale Currò di Fratelli d'Italia e Sara D'Arrigo del Gruppo Misto. Compatti e tutti presenti, invece, i consiglieri della lega, che ribadiscono il proprio no a questo incarico.
“In relazione alla nomina a direttore generale della Città Metropolitana -scrivono i consiglieri di Prima L'Italia e Lega Salvini Premier- in passato avevamo espresso voto favorevole nei confronti del segretario generale di Palazzo Zanca Rosanna Carrubba, che oggi ricopre lo stesso incarico per la Città Metropolitana. In linea con il voto espresso e dopo un'attenta e minuziosa analisi della delibera sottoposta al giudizio del Consiglio comunale, che ha potuto appurare le difficoltà legate alla copertura del doppio incarico da parte della dottoressa Carrubba, che il più delle volte non riesce a presenziare in aula a causa degli innumerevoli impegni ed è sostituita dal suo vice Salvatore De Francesco il quale, spesso e volentieri, si ritrova a ricoprire il doppio incarico di segretario generale e di dirigente del servizio, manifestiamo la nostra contrarietà alla nuova nomina a direttore generale anche della Città Metropolitana di Puccio, che ricopre anche l'incarico di esperto nel Comune di Taormina. È chiaro che, responsabilmente, abbiamo votato contro la delibera della nomina, che evidenzia anche un palese conflitto d'interessi”.