Messina, il Comune punta sui Beni culturali: presentato oggi il plastico di Castel Gonzaga

MESSINA. Lo sfarzoso e strategico Castel Gonzaga, fortezza che domina la cima di Montepiselli e la città di Messina è ora riprodotta su un plastico 90×120, costituito per la maggior parte da pannelli di polistirolo con dettagli in carta pesta, stucco e materiali naturali modellati per dare una nota realistica anche alla vegetazione circostante. A presentare oggi la riproduzione dell'artista Gianfranco Forestiere è stata, a Palazzo , l'Associazione Gonzaga Onlus presieduta da Fabio Traina. Erano presenti, oltre a Traina, il vicesindaco e assessore con delega ai Beni Culturali Salvatore Mondello, gli assessori alla Valorizzazione e promozione del patrimonio fortificato di Messina Enzo Caruso e alla Pubblica istruzione Roberto Vincenzo Trimarchi, i soci della Onlus Martina La Rocca e Gianluigi Smilare e all'architetto comunale Massimo La Spada. “Sin dal suo insediamento – ha detto Mondello – l'Amministrazione De Luca ha rivolto l'attenzione al complesso di beni culturali e architettonici. Nella fattispecie è stata già appaltata la parte diagnostica e la relativa vulnerabilità sismica lavorando alle attività propedeutiche alla progettazione di eventuali opere. Le risorse finanziarie sono più che sufficienti per riqualificare Forte Gonzaga che, insieme al Castellaccio, rappresentano due elementi importanti inseriti nel centro urbano. Siamo sempre ben lieti di accogliere simili iniziative per la loro valenza culturale e propositiva in quanto, ben venga chi produce per la città”. “Fino a oggi di queste fortificazioni cittadine – ha proseguito Caruso – non si è mai avuta una visione di insieme non soltanto come attrattore turistico ma per l'importanza che rivestono queste due generazioni di fortificazioni cinquecentesca e ottocentesca. Pertanto visione di insieme significa attenzionare queste strutture per trasformarle in veri luoghi di attrazione. In particolare Castel Gonzaga vanta una sua unicità dato che una struttura simile esiste solo in Sud America. L'obiettivo ora è quello di lavorare in sinergia con la cittadinanza, le associazioni e gli enti coinvolti. Con il vicesindaco e l'assessore Trimarchi saranno avviati progetti finalizzati a sensibilizzare gli studenti e far conoscere il patrimonio architettonico e culturale del territorio di appartenenza e che perciò coinvolgeranno gli istituti scolastici cittadini”.