#Messina. Gettonopoli a Palazzo Zanca: il PM ribadisce le richieste di rinvio a giudizio per 17 consiglieri coinvolti

Tribunale MessinaNuova pagina per la Gettonopoli messinese. Il sostituto procuratore Diego Capece Minutolo ha ribadito stamane durante l'udienza preliminare la richiesta di rinvio a giudizio per i 17 consiglieri comunali coinvolti nell'inchiesta, 12 dei quali peraltro, dallo scorso novembre sono sottoposti all'obbligo di firma all'inizio e alla fine delle sedute delle Commissioni consiliari.

L'inchiesta, seguita da Capece Minutolo e dal procuratore aggiunto Vincenzo Barbaro, riguarda la pratica consolidata (come testimoniano le riprese della DIGOS) di parecchi consiglieri di partecipare alle sedute solo per pochissimi minuti: giusto il tempo di firmare e di assicurarsi così il gettone di presenza.

Rinnovata richiesta di rinvio a giudizio quindi per Carlo Abbate, Piero Adamo, Pio Amadeo, Angelo Burrascano, Nino Carreri, Nicola Crisafi, Giovanna Crifò, Nicola Cucinotta, Carmelina David, Paolo David, , Mariella Perrone, Nora Scuderi, Santi Sorrenti, Fabrizio Sottile, Benedetto Vaccarino e Daniele Zuccarello.

Stralciata la posizione del consigliere Andrea Consolo per l'incompatibilità determinata dalla parentela con il GUP Maria Vermiglio. L'udienza è stata aggiornata al prossimo 31 marzo, al termine della quale il Giudice dell'Udienza Preliminare entrerà in camera di consiglio per decidere se accogliere o meno le richieste del pubblico ministero.

Carmelo Amato

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