Messina dominante, prova di forza evidente ad Acireale

Dominante, è la parola che più ricorre da quando è terminato il match del Tupparello. Il Messina ad Acireale non ha dato alcuna possibilità ai padroni di casa di poter credere, anche solo per un istante, di essere quantomeno alla pari con la compagine peloritana. Non c'è stato scampo per i ragazzi del neo tecnico Di Sanzo, il quale, nonostante le sue dichiarazioni post gara “Non abbiamo sofferto più di tanto” non può fare altro che constatare come i suoi non siano stati in grado, se non in un'occasione di fare realmente male al Messina, ossia quando Pozzebon manca l'appuntamento con il gol nel momento di maggiore pressione dei locali.

Acireale Messina gol Addessi
Il gol di Simone Addessi (© ACR Messina/Paolo Furrer)

E con “Maggiore pressione” vogliamo essere anche buoni, perché l'Acireale, al netto di tutti i problemi societari e tecnici delle ultime settimane, che inevitabilmente condizionano la squadra in questo momento più che reagire al vantaggio di Addessi nella prima parte della ripresa, ha rischiato di prendere il secondo gol più che pervenire al pareggio. Prova di forza mostruosa del Messina, che porta a casa tre punti di fondamentale importanza in una giornata nella quale hanno vinto entrambe le avversarie dirette, adesso solo due, perché crediamo fermamente che i granata con la sconfitta di ieri siano irrimediabilmente fuori dalla lotta promozione.

Badate bene, la convinzione che il Messina sia la squadra più forte del campionato non deve in alcun modo far sedere sugli allori gli uomini di Novelli (ma siamo sicuri che l'attenzione, specialmente ora, sarà ai massimi livelli), che adesso avranno ben due settimane di tempo per preparare la partitissima con il Football Club Messina, match che potrebbe anche risultare decisivo, in attesa del recupero della squadra di Costantino contro il domenica prossima al San Filippo. Il trittico infernale di Aliperta e Co. è iniziato nel migliore dei modi, ma non solo per il risultato in sé, perché il salto di qualità delle ultime settimane è sempre più evidente, a partire dall'approccio e dalla capacità di sapersi adattare all'avversario. Qui andiamo più a ritroso, a quei pareggi che sulla carta possono sembrare fin troppi (ed effettivamente lo sono, ndr), ma alla lunga probabilmente hanno dato al Messina quel qualcosa in più per maturare definitivamente ed affrontare ogni avversario a testa alta, facendo sempre la partita e concedendo poco o nulla all'undici opposto.

Difficile trovare dei difetti al momento, il Messina è assolutamente padrone del suo destino, nonostante il campionato non lineare, visti i tantissimi recuperi che ancora devono essere disputati per rimettere la stagione in pari e che di fatto rendono la parte altissima della classifica specchio di una realtà, come dire, virtuale, parola usata tantissimo in questi mesi nella nostra città. La graduatoria adesso vale tanto e non quanto, ma ci dà con assoluto merito il Messina lassù, in testa, e fa anche un certo effetto scrivere queste parole dopo anni di assoluto buio e gestioni malsane. Ma questo è passato, non riguarda né il presente né tantomeno il futuro, tutto da scrivere e che sta per vivere i capitoli più importanti della storia recente del calcio messinese.

Piccola nota a margine: la squadra ieri sera è stata accolta al rientro in città da un folto gruppo di tifosi, assenti quest'anno purtroppo per via delle restrizioni dovute al Coronavirus, ed è un peccato che dopo tanto tempo, con una squadra finalmente degna di questo nome non abbiano la possibilità di assistere dal vivo, in casa e in trasferta le gesta di un gruppo di giocatori compatto ma soprattutto forte. Con la speranza che si possa uscire al più presto da questa impasse e rivedere finalmente il pubblico allo stadio, non ci faremo mai l'abitudine delle porte chiuse, nonostante l'anno esatto di pandemia.

Foto copertina: © ACR Messina/Paolo Furrer

Giuseppe Marino

Laureato in Giornalismo all'Università degli studi di Messina. Si occupa a tutto campo della sezione sportiva di Sicilians, con un occhio di riguardo verso il calcio nostrano. Vi racconterà di tutto e di più sull'ACR Messina e sul panorama sportivo regionale.

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