#Messina. Giunta “dal basso”: ancora chiusa la Casa di Vincenzo

Clochard dorme sotto la pioggia. La foto, presa dal web, è del 3 marzo scorso
Clochard dorme sotto la pioggia. La foto, presa dal web, è del 3 marzo scorso

Inaugurata con grandi proclami e dispiego di telecamere il 17 febbraio 2014, da 4 mesi la Casa di Vincenzo è chiusa da novembre. La struttura per i senzatetto realizzata negli ex Magazzini Generali è stata invasa da blatte e topi. A dare ricovero ai clochard ci hanno pensato i volontari di Collereale.

 

A denunciare i ritardi della Giunta Accorinti il consigliere comunale UDC Libero Gioveni, che in un'interrogazione rivolta agli assessori Nina Santisi, Daniele Ialacqua e Sergio De Cola e al sindaco, sottolinea come gli “impegni dell'Amministrazione sui tempi della riapertura, vista l'attuale e prolungata chiusura, non sembrano essere stati rispettati.

Impegni che si dovevano tradurre, oltre che in un'integrale bonifica e disinfestazione della struttura da parte del Dipartimento Igiene e sanità, anche in un isolamento della casa dal resto dell'immobile degli ex Magazzini Generali a cura del Dipartimento Lavori pubblici”.

Nulla di tutto questo è stato fatto e il consigliere Gioveni chiede chiarimenti sui tempi effettivi per la riapertura della Casa di Vincenzo o se la prolungata chiusura sia dovuta “ad altri problemi di natura tecnica o finanziaria che impediscono, appunto, la nuova permanenza nella struttura dei tanti cittadini bisognosi senza fissa dimora”.

Elio Granlombardo

Ama visceralmente la Sicilia e non si rassegna alla politica calata dall’alto. La “sua” politica è quella con la “P” maiuscola e non permette a nessuno di dimenticarlo. Per Sicilians segue l'agorà messinese, ma di tanto in tanto si spinge fino a Palermo per seguire le vicende regionali di un settore sempre più incomprensibile e ripiegato su se stesso. Non sopporta di essere fotografato e, neanche a dirlo, il suo libro preferito è “Conversazione in Sicilia” di Elio Vittorini.

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