Manovra economica, la protesta degli ingegneri

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Santi Trovato, presidente Ordine degli Ingegneri di Messina

L'Ordine degli Ingegneri di Messina punta il dito contro la manovra economica del Governo e partecipa all'attivazione del presidio permanente a Roma. Sul banco degli imputati il tentativo, ancora da portare a compimento, di cancellare i liberi professionisti dal panorama produttivo ed economico del Paese.

“Quando si parla di liberalizzazione delle professioni -spiega il presidente dell'Ordine Santi Trovato– si parla di un falso problema perché gli ingegneri sono di fatto già una categoria liberalizzata. Per la nostra categoria non esiste tirocinio, gli iscritti all'Albo sono 228.000, con un aumento del 65% in 10 anni e meno del 10% svolge la professione perché ereditata dai genitori. Infine non esistono tariffe né limiti alla pubblicità. Andare oltre questi elementi significa solo smantellare in toto gli Ordini, garanti dell' interesse collettivo, senza però proporre alternative praticabili. Ma anche smantellare un settore delle professioni, oggi già fortemente penalizzato dall'assenza dei minimi tariffari, senza regole e senza controllo e lavorare a stracciati e in concorrenza sleale. Oltre ovviamente a violare i principi della libera concorrenza. Se questa manovra economica dovesse andare in porto, le professioni intellettuali sarebbero in mano ai grandi gruppi industriali-economici che, d'accordo tra loro, stabilirebbero quando e come pagare le prestazioni professioni. Tutto questo -prosegue Trovato- si tradurrebbe nella violazione del principio del diritto al lavoro per centinaia di migliaia di giovani professionisti ed altrettante centinaia di migliaia di lavoratori e lavoratrici impegnati nell'indotto e negli studi professionali”. 

Il problema è stato sollevato a livello nazionale ed è stato organizzato a Roma un presidio permanente dei Presidenti degli Ordini presso il Consiglio Nazionale Ingegneri per dare ad ogni azione che punti alla salvaguardia ed alla tutela della professionalità della categoria.

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