L’ex Polveriera di Camaro-Bisconte, tesoro pubblico abbandonato al degrado. Il silenzio del Comune di Messina

Polveriera Bisconte1
La ex polveriera di Camaro-Bisconte

Un bene pubblico abbandonato al degrado e privo di qualunque funzione civile. E' lo stato attuale dell'ex Polveriera di Camaro-Bisconte, come emerge dalla denuncia dei consiglieri UDC della Terza Circoscrizione Libero Gioveni e Alessandro Cacciotto, che hanno illustrato ai cittadini del rione e ai media i risultati delle loro ricerche sulla storia e le condizioni dell'immobile.

“La vecchia polveriera è l'ennesimo bene architettonico di pregio abbandonato al degrado -ha spiegato il consigliere Gioveni- attualmente è utilizzato soltanto come discarica abusiva o tuttalpiù come una sorta di gattile spontaneo”.

La storia che c'è dietro è comune a molti appartenenti al patrimonio pubblico di Messina. “Abbiamo trovato un atto della Regione Sicilia datato 1990 -ha raccontato Cacciotto- nel quale si dichiara  l'ex Polveriera bene di particolare interesse storico, artistico e architettonico ai sensi della Legge 1089 del 1939 e della Legge Regionale 80 del 1977.

Un provvedimento che ha sancito  l'applicazione all'edificio delle prescrizioni di tutela previste dalla normativa sui Beni Culturali, che proibiscono a chi possiede l'immobile o a vario titolo ne usufruisce ogni intervento potenzialmente distruttivo o deturpante sulla struttura.

Norme puntualmente disattese dal Comune di Messina “che -ha denunciato Gioveni- ha avuto in concessione a titolo oneroso l'ex Polveriera dall'1 gennaio 1981 al 31 dicembre 1986 dopo averla richiesta per fini istituzionali, avendo in animo di destinarla esclusivamente ai servizi sociali e per il tempo libero”.

Salta certamente all'occhio -ha concluso Gioveni- il fatto che Palazzo Zanca per almeno 6 anni abbia presumibilmente pagato un canone che non si è riusciti a quantificare, per poi non fare assolutamente alcun uso dell'immobile”.

Nemmeno preservarlo dal degrado predisponendo un servizio di vigilanza e custodia e recintandolo come prescritto dalla Regione.

I due consiglieri del III Quartiere hanno anche chiesto al commissario straordinario del Comune di Messina Luigi Croce interventi straordinari e urgenti di bonifica e messa in sicurezza delle parti accessibili dell'ex Polveriera di Camaro.

All'assessore regionale ai Beni Culturali Antonino Zichichi e al presidente dell'ARS Giovanni Ardizzone sarà invece inviata una petizione popolare per “chiedere alla Regione Siciliana di acquisire definitivamente il bene dal Demanio dello Stato ponendo in essere tutte le procedure tecniche, amministrative e normative possibili per il recupero e la valorizzazione dell'immobile, destinando lo stesso per quelle finalità culturali e sociali da tutti auspicati (biblioteca, polo per scolaresche, museo ecc.) da perseguire direttamente attraverso il coinvolgimento di associazioni o enti di promozione sociale e culturale”.

Croce non ha ancora risposto, adesso si spera nella cortesia di Zichichi e Ardizzone.

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