#LegaPro. Messina beffato dagli ex: 2-1 per il Catania firmato Pozzebon e Barisic
Derby al cardiopalma tra Messina e Catania al san filippo: gli etnei vincono in rimonta per 2-1 dopo aver subito il gol di Milinkovic a inizio ripresa su calcio di rigore. I rossoblu, grazie alle reti degli ex Pozzebon e Barisic riescono a ribaltare un match dominato per larghi tratti dal Messina, troppo sprecone e ingenuo.
L'infortunio dell'ultimo minuto di De Vito costringe Lucarelli a riorganizzare l'undici titolare: Berardi in porta, difesa con Maccarrone, Rea e Bruno. A centrocampo Grifoni, Musacci, Da Silva e Sanseverino. Mancini agisce dietro la coppia d'attacco formata da Milinkovic e Anastasi. Il Catania schiera Pisseri in porta, difesa a quattro con Gil, Bergamelli, Marchese e Djordjevic. A centrocampo Bucolo, Fornito e Biagianti. Russotto gioca dietro la coppia di ex Tavares-Pozzebon.
Sotto una pioggia torrenziale e con un campo ai limiti della praticabilità si gioca un derby maschio e che vede il Catania in dieci uomini dopo appena otto minuti per l'espulsione di Gil dopo un fallo da ultimo uomo su Anastasi. Nella punizione seguente Musacci calcia di poco al lato. I peloritani, forti della superiorità numerica vanno vicinissimi al gol con Sanseverino, che al 13′ impegna severamente Pisseri in una parata in distensione sulla propria sinistra. Dopo un paio di tentativi dalla distanza da ambo le parti è Da Silva ad andare vicino al gol con un colpo di testa, ma ancora Pisseri si impegna per evitare il vantaggio dei biancoscudati. Dopo un minuto, alla mezz'ora, Anastasi raccoglie un pallone dopo un tiro di Milinkovic e da ottima posizione calcia debolmente tra le braccia del portiere catanese. Con un paio di tentativi velleitari di Russotto termina un primo tempo molto combattuto, con la pioggia che va scemando sul San Filippo.
Nella ripresa succede di tutto: Rea ci prova di testa all'8′ con un colpo di testa, salva Bucolo sulla linea. All'11' il Messina usufruisce di un calcio di rigore per fallo di Bergamelli su Anastasi. Dal dischetto Milinkovic non sbaglia: 1-0. Il derby sembra prendere la strada di Messina, ma l'espulsione di Da Silva al 21′ per un fallo stupido su Bergamelli cambia la partita. Fornito ci prova al 27′ su punizione, devia in angolo Berardi. Un minuto più tardi Milinkovic si invola in contropiede, ma non serve l'accorrente Foresta, facendosi prendere il pallone. Gol sbagliato, gol subito: Marchese crossa dalla sinistra e Pozzebon di testa, su uscita sbagliata di Berardi, segna il più classico dei gol dell'ex al 29′. Al 35′ il Messina ha l'opportunità per passare in vantaggio, ma Rea si mangia clamorosamente il gol davanti a Pisseri spedendo il pallone tra i piedi del portiere. Al 38′ altra ingenuità, questa volta di Grifoni che commette fallo su Pozzebon in area, rigore e giallo per il difensore peloritano. Dal dischetto il numero 9 spedisce la palla fuori, ma l'azione successiva sorride al Catania, che con Barisic segna il gol vittoria con un gran destro appena dentro l'area di rigore. Il Messina prova a pareggiare con Maccarrone, ma niente da fare per il difensore giallorosso.
Sconfitta amara e immeritata per il Messina, che paga a caro prezzo le ingenuità dei suoi giocatori, dopo aver sostanzialmente dominato la partita. Il Catania raggiunge il sesto posto a 39 punti, mentre il Messina resta a 27 a +3 sul Catanzaro.
