Le pagelle di Messina-Barletta. Tutto da rifare

ACR Messina 11-1-2015Brutta batosta casalinga per il Messina, che perde 0-2 contro un Barletta in splendida forma, alla sua quinta vittoria consecutiva.

Altra dimostrazione di incostanza per gli uomini di Grassadonia, che dopo la bella prova di cinque giorni fa, deve resettare nuovamente tutto e ripartire in vista della trasferta di Aprilia.

De Bode e Mancini a parte, gli undici mandati in campo dal mister sono i medesimi, ma il Barletta si è dimostrato ostico, riuscendo a capitalizzare con il minimo sforzo. Straordinaria prestazione di Stendardo, ex di turno, che assieme a Radi riesce a contenere gli attacchi (sterili) dei peloritani.

PAGELLE MESSINA

Iuliano, 6 – Incolpevole sui gol, risponde presente coprendo la porta in uscita su Danti nel primo tempo.

Cane, 5.5 – Sempre tanta corsa per il terzino, che ormai si è assicurato il posto da titolare. Ci piacerebbe un po' di determinazione in più in fase difensiva.

Donnarumma, 5.5 – Bene o male lo stesso discorso che vale per il collega dell'altra sponda. Il suo ritmo è comunque sempre altalenante, un po' come il Messina.

Izzillo, 6 – Il Messina riesce a girare palla a centrocampo, e la coppia con Damonte si dimostra ancora una volta ben assortita.

De Bode, 5.5 – Svarione difensivo che rischia di portare anzitempo in svantaggio i peloritani, tra lui e Stefani poca complicità, ne risentono entrambi e tutto il reparto.

Stefani, 5.5 – Vedi De Bode. In aggiunta alcuni svarioni che da lui non ci aspettiamo.

Orlando, 5.5, soprattutto nel primo tempo. E' chiaro che continua a non essere servito come lui desidera. Non riesce a dare continuità alle sue prestazioni.

Damonte, 6 – Vedi Izzillo. Al contrario di Orlando, sembra aver trovato la giusta strada. Non sbaglia più come a inizio campionato. E' una certezza, ma non basta.

Corona, 5.5 – Dopo una prestazione superlativa contro il Savoia, ci sta una partita sottotono, un po' come tutta la squadra. Ha bisogno di un degno sostituto che ogni tanto lo faccia rifiatare.

Ciciretti, 5.5 – Un altro giocatore rispetto a quello visto soltanto cinque giorni fa. Lui, così come tutta la squadra, soffre la diversa caratura dell'avversario. Può e deve dare di più, soprattutto in costanza.

Mancini, 5.5 – Non l'esordio migliore per il trequartista peloritano, ma la condizione fisica è chiaramente al di sotto degli standard. Ottimo per il futuro (speriamo non troppo lontano).

I SUBENTRATI

Vincenzo Pepe, 5.5 – Entra sullo 0-0 e non riesce a dare quella velocità in più che cercava Grassadonia.

Bucolo, 6 – Solo venti minuti, ma buona intensità.

Bonanno, S.V. – Da segnalare solo un gol annullato a fine partita.

I PIU' SIGNIFICATIVI DEL BARLETTA

Fall e Venitucci, 7 – Bravi entrambi a sfruttare le uniche due occasioni pugliesi. Determinanti.

Stendardo, 6.5 – Un muro! L'ex di turno fa rimpiangere tremendamente i tifosi peloritani. A fine partita uscito tra gli applausi della curva .

Giuseppe Marino

Laureato in Giornalismo all'Università degli studi di Messina. Si occupa a tutto campo della sezione sportiva di Sicilians, con un occhio di riguardo verso il calcio nostrano. Vi racconterà di tutto e di più sull'ACR Messina e sul panorama sportivo regionale.

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