Le pagelle di Lupa Roma – Messina. L’Orlando disastroso

Foto Peppe Marino
Foto Peppe Marino

Finisce con l'amaro in bocca la trasferta del Messina contro la . I ragazzi di Grassadonia, in vantaggio per tutta la , si sono fatti rimontare al 92' da Rossi, il portiere dei capitolini, che è riuscito a sfruttare il corner finale di Raffaello.

Il Messina deve rammaricarsi per le troppe occasioni sprecate, specialmente da Orlando, che negli ultimi minuti non è stato freddo al punto giusto da permettere al Messina di chiudere il match. Corona, Iuliano e Ciciretti i migliori tra le file peloritane.

PAGELLE MESSINA

Iuliano, 6.5 – Determinante nel finale di gara, soprattutto su Leccese. Sembra impenetrabile, ma Rossi lo beffa incolpevolmente proprio al 92'.

Cane, 6.5 – Sulla fascia destra certe volte è impressionante, ha una forza nelle gambe invidiabile. Peccato per i cross sprecati, poteva risultare ancora più determinante.

Donnarumma, 6 – Questa volta la sua prestazione è buona, soprattutto in fase difensiva. Ci piacerebbe vederlo più attivo in fase offensiva, ma va bene così.

Izzillo, 6 – Lo ribadiamo: in mediana le sue prestazioni fanno un balzo in avanti, tanto che ha preso immediatamente il posto di Bucolo non appena c'è stata occasione. Suo l'assist per il gol di Corona.

Altobello, 5 – Combina un disastro in occasione del gol di Leccese, buttando la palla addosso a Raffaello. Peccato, perché non stava giocando male. Disattento.

Stefani, 6 – Solita sostanza per il centrale difensivo peloritano. Cerca di rimediare al grossolano errore di Altobello in occasione dell'1-0, ma non può nulla.

Orlando, 4.5 – Si può tollerare tutto in una stagione fino a ora al di sotto delle aspettative, ma sbagliare due gol del genere in certi momenti della partita e del campionato è inaccettabile, specialmente conoscendo la caratura del giocatore. Disastroso.

Damonte, 6 – Nulla più e nulla meno di Izzillo. Solita costanza di prestazione da quando è entrato in forma. Inamovibile.

Corona, 6.5 – Primo tempo di sofferenza per il capitano, ma al gol tutto si sblocca. Corre, difende palla e le prende tutte di testa nei calci d'angolo avversari. Gioca 90 minuti, non ci sono altre parole. Clonatelo.

Ciciretti, 6.5 – Primo tempo mozzafiato per il ragazzo cresciuto nel vivaio della Roma. Sulla destra con Cane fa ciò che vuole. Chiude il primo tempo con una magia di sinistro e che regala il momentaneo vantaggio peloritano. Cala nella ripresa, sarà sostituito da Bonanno.

Mancini, 6 – Meglio di domenica scorsa, ma non ci voleva molto. Piano piano sta riprendendo la condizione fisica, ci vuole un po' di tempo.

I SUBENTRATI

Bonanno, 5.5 – Avesse avuto più umiltà in un contropiede, probabilmente saremmo qui a parlare di altro, ma la voglia di fare era tanta e ha preferito concludere (bel tiro) verso la porta, piuttosto che passare la palla ai compagni meglio piazzati.

Bortoli, Sciliberto, S.V. – Entrano nel finale.

I PIU' SIGNIFICATIVI DELLA LUPA ROMA

Leccese, 7 – Giocatore straordinario per la categoria: ha una padronanza incredibile del pallone e riesce a fare tutti i ruoli d'attacco. Eccezionale.

Rossi, 7 – Bene nel primo tempo, soprattutto nelle uscite, è incolpevole sui gol subiti. Al 92' pensa bene di andare a saltare in area di rigore, piazzando il gol del 2-2. Sì, è il portiere della Lupa Roma. Rampulla.

Giuseppe Marino

Laureato in Giornalismo all'Università degli studi di Messina. Si occupa a tutto campo della sezione sportiva di Sicilians, con un occhio di riguardo verso il calcio nostrano. Vi racconterà di tutto e di più sull'ACR Messina e sul panorama sportivo regionale.

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