La medicina naturale arma contro il sovrappeso

Giuseppe Di Prima
Il dottor Giuseppe Di Prima

Nel costante odierno orientamento del recupero della Medicina Naturale entra prepotentemente la e l'evoluzione verso il problema del sovrappeso.

Problema che se inizialmente presenta solo inconvenienti estetici, può in seguito, se trascurato, portare a patologie che già allarmano l'Organizzazione Mondiale della Sanità. Il sovrappeso è una caratteristica soprattutto dei Paesi occidentali poiché si conduce nella maggior parte dei casi uno stile di vita non salutare.

L'assunzione di cibi grassi, l'eccesso di calorie introdotto durante i pasti, l'abuso di e alcool e la sedentarietà rappresentano le cause principali dello squilibrio metabolico che inizia con “i chili di troppo”.

Non è quindi solo il cibo! Quante donne hanno scoperto che si può ingrassare anche nutrendosi poco? Non sempre sono consigliabili un'azione generale o una dieta ipocalorica sommaria.

Una semplice diminuizione delle calorie porta il nostro corpo a percepire un regime di carestia e per difendere i grassi cerca di limitare i consumi abbassando il metabolismo di base che rappresenta oltre il 70% del consumo di calorie. Per abbassare il metabolismo va a ridurre la massa magra (massa muscolare) che consuma più energia.

Ecco perché spesso con il fai da te o con diete non personalizzate e non scientificamente preparate, ci si sente spossati, con perdita di tonicità muscolare e tissutale (ad esempio la perdita di seno per le donne).

E poi si rischia il tipico effetto yo-yo per cui, finita la dieta, si tende a riacquistare massa grassa e si deve ricominciare daccapo rischiando di danneggiare nel tempo la massa muscolare. 

Quest'anno, la ricerca ci viene incontro con nuove prospettive: sempre dal campo vegetale sono state messe a punto nuove sostanze che presentano vantaggi sui noti principi attivi già in uso.

Sostanze che agiscono meglio per ridurre l'assorbimento di determinati  alimenti, attivano il metabolismo, la circolazione venosa, il microcircolo, eliminando cloruri e quindi sodio. Nessun effetto collaterale indesiderato.

L'associazione con fitoterapici già ampiamente collaudati come l'ananas, la centella e la betulla conferisce a prodotti nuovi una risposta finalmente soddisfacente. Ma non basta. Sono state studiate una cinquantina di associazioni con principi attivi e percentuali diverse fino a trovare la migliore sinergia e l'ottimale  risposta terapeutica in alcune nuove formule già pronte per essere immesse in commercio.

Attendere quindi per recuperare la linea e prepararsi per la nuova stagione. Ovviamente non posso pubblicizzare i nuovi prodotti ancora in fase di registrazione, riferendo i nomi commerciali. Al massimo, in privato e singolarmente, posso gratuitamente fornire qualche consiglio.  

Per contattare il dottor Di Prima, farmacista e naturopata, potete scrivere a: anticospeziale@virgilio.it

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