Italia unita da Nord a Sud, UniCt dona 3.000 litri di gel igienizzante a Bergamo e Somaglie
SICILIA. Solidarietà e unione in un Paese che lotta contro il coronavirus. Lo dimostrano anche l'Università di Catania e la Regione Sicilia che spandono ora su scala nazionale il progetto che da mesi le vede coinvolte nella produzione e distribuzione di gel igienizzante. A giorni, infatti, UniCt donerà 3.000 litri del suddetto gel al Comune e all'Università di Bergamo e al Comune di Somaglie, in provincia di Lodi, due città del Nord tragicamente colpite dagli effetti della pandemia in corso. Il prodotto viene fuori dai laboratori del dipartimento di Scienze chimiche dell'ateneo catanese coordinato dal professor Roberto Purrello e il trasporto sarà effettuato gratuitamente dall'azienda LCT Spa. Da oltre due mesi va avanti il protocollo d'intesa voluto dal rettore dell'università etnea Francesco Priolo, dal direttore generale Giovanni La Via e dal presidente della Regione siciliana Nello Musumeci che tramite il responsabile della Protezione civile regionale Calogero Foti è riuscito a fa giungere a enti pubblici, istituzioni siciliane e Comuni delle province di Catania, Messina, Caltanissetta, Agrigento e Siracusa circa 25 mila litri di igienizzante. “L'iniziativa dell'Università etnea – evidenzia Musumeci – è un importante contributo al contrasto alla diffusione del coronavirus nelle zone maggiormente colpite, ma ha anche un valore simbolico eccezionale. Un'eccellenza accademica siciliana come il dipartimento di Scienze chimiche dell'ateneo catanese, produce e distribuisce il liquido igienizzante a beneficio della Lombardia, regione funestata dalla pandemia. Un esempio di solidarietà e fratellanza, nel solco del dettato costituzionale secondo cui “l'Italia deve essere una comunità coesa e solidale”, come più volte ricordato dal presidente della repubblica Sergio Mattarella”. L'iniziativa di donare anche alle città del nord Italia simbolo delle tragedie pandemiche, promossa dal professor Benedetto Torrisi del dipartimento di Economia e Impresa e attuata dal team coordinato dal professor Purrello, fa seguito alla donazione di gel igienizzante a Comuni ed enti pubblici siciliani ribadendo in tal modo l'importanza dei valori di solidarietà e unità fra le diverse regioni di un Paese che ha sofferto particolarmente l'epidemia da COVID-19. “La pandemia ci sta segnando profondamente – afferma Purrello – e d'ora in avanti saremo costretti a fare molto uso di igienizzanti. Questi prodotti ci accompagneranno per il prosieguo della nostra esistenza, forse ancor più dell'utilizzo delle mascherine”. “In questo scenario di emergenza – aggiunge Torrisi – diventa necessario dover sensibilizzare e donare quanta più soluzione igienizzante, in un Paese che è stato diviso anche dalla pandemia e vogliamo pensare in questa occasione alle città di Bergamo e di Somaglie”. “Grazie alla convenzione stipulata dal direttore generale Giovanni La Via con la Protezione civile regionale – conclude il rettore Francesco Priolo – l'Università di Catania ha offerto un suo sostanziale contributo alle iniziative di contrasto dell'emergenza epidemiologica attivandosi per la certificazione delle mascherine attraverso l'istituzione dell'AntiCOVID-Lab e poi attraverso la produzione di sostanza igienizzante prodotta nei nostri laboratori. Donare un quantitativo di liquido igienizzante alle città e all'università di Bergamo e al comune di Somaglie è per noi motivo di particolare orgoglio. Desidero ringraziare in particolare il presidente Musumeci e l'assessore regionale alla Sanità Ruggero Razza perché questo è innanzitutto il risultato della proficua collaborazione tra istituzioni e un aiuto concreto che ha un forte significato simbolico: la nazione da Nord a Sud è davvero unita nel combattere questa emergenza”. Dal canto suo il presidente del Cda di CLT Spa Gabriele Giurato dichiara: “Siamo onorati di aver potuto dare il nostro contributo, come cittadini prima ancora che imprenditori, a questa importante operazione. La nostra azienda ha scelto di mettersi al servizio della lotta al coronavirus offrendo alla Regione e alla Protezione civile siciliane la propria disponibilità gratuita di uomini, mezzi, depositi e rete logistica. La partnership con le Istituzioni regionali va avanti da giorni. Sono numerose le operazioni già svolte al servizio della macchina dei soccorsi e sentiamo di ribadire la nostra piena disponibilità a cooperare per soddisfare tutte le necessità logistiche che dovessero presentarsi. È il nostro modo di essere solidali e dimostrare concretamente gratitudine e vicinanza a quanti si stanno spendendo nella battaglia contro il COVID-19”.