I week-end al Retronouveau tra dark wave e rokkabilly

REDAZIONALE. Nei meandri del quartiere americano, uno dei primissimi quartieri in muratura antisismici di Messina, ogni settimana dal giovedì alla domenica si possono vivere caleidoscopiche esperienze. In una meravigliosa terrazza urbana, attigua a una sala intima ma non troppo, entrambe ventilate dalla rinfrescante brezza notturna che tutti i messinesi conoscono, al Retronouveau ci si lascia avvolgere da sonorità sempre diverse. Dal dark wave con atmosfere cupe e riflessive che lasciano spazio a momenti di ballabilità vivibile anche da chi di questo genere ne sa poco o nulla, al rockabilly, un precursore del rock & roll nato negli USA del sud, con il quale è letteralmente impossibile rimanere fermi. Le serate del Retronouveau procedono velocemente anche perché il direttore artistico e resident Davide Patania è una certezza di qualità.

L'Andy Warrol messinese non cura solamente il dj set delle serate “Total Eclipse” ma, in collaborazione con altri componenti dello staff sceglie con cura gli interpreti del fitto e variegato calendario che il locale propone. Uno tra i tanti è “This Eternal Decay”, un giovane gruppo new dark wave composto da musicisti d'esperienza provenienti da altri gruppi musicali, conosciuto e apprezzato già in tutta Europa. Da controcanto fa la “Strike Band” un gruppo roccabilly ragusano, ormai habituée del “Retro” con il quale è subito estate anche in pieno inverno.

In questa terrazza urbana, dove ci si scorda di essere in pieno centro cittadino, non si ascolta solo musica ma dal vivo. Oltre ai musicisti si esibiscono altri artisti come Filippo Giardina, monologhista satirico e autore del programma “Nemico Pubblico” e il poeta Guido Catalano, conosciuto da moltissimi anche perché collabora con Smemoranda.

Davidino e Saso, in collaborazione con Marcellino, sono i responsabili del reparto food & beverage, dell'american e della gestione della sala. Questi signori sono i responsabili di un'ottima selezione di vini, distillati e birre. Davidino, primo barman, è meravigliosamente a proprio agio con i suoi “ferri del mestiere” e qualora ci fossero degli indecisi riesce a materializzare in forma liquida le loro voglie e desideri. Altrettanta dedizione e conoscenza la mostra Saso al quale rivolgersi se si preferiscono distillati o birre. Nonostante le serate siano affollate, ma ligie alle regole covid, il servizio sia ai tavoli che al bancone che agli spillatori è veloce, attento e sempre guarnito con degli occhi sorridenti, visto che tutto lo staff indossa correttamente la mascherina. Inutile dire che i bicchieri vuoti spariscono magicamente mantenendo un ambiente pulito e ordinato indipendentemente dall'evento in corso.

Si dice che Messina abbia bisogno di attrattive e di eccellenze, il Retronouveau rientra a pieno titolo in entrambe le categorie: al centro, con alta facilità di parcheggio pubblico, servizio professionale, altissima qualità delle materie prime ed eventi di tutto rispetto, anche perché è l'unico locale che fa eventi live di un certo calibro non limitandosi, o forse scartando a priori, tutte le declinazioni del bar. La mattina del giorno dopo, della serata rimane esclusivamente il bel ricordo e si può con tranquillità evitare l'uso di occhiali da sole o qualsiasi rimedio per la sbornia. Garantito dalla sottoscritta.Retronouveau 1

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