I ristoranti iblei tra i 42 della Guida 2015 de L’Espresso
I ristoranti ragusani spiccano tra quelli inseriti tra i 42 della guida 2015 de L'Espresso. Al top della classifica, ad ottenere in Sicilia i celebri “tre cappelli” sono Il Duomo di Ragusa dello chef Ciccio Sultano e La Madia di Licata, in provincia di Agrigento.
Con “due cappelli” si classificano la Locanda Don Serafino di Ragusa, il San Domenico Palace Hotel – Principe Cerami di Taormina, l'hotel Palazzo Failla, La Gazza Ladra di Modic.
Seguono, con “un cappello”, i Pupi di Bagheria, la Capinera di Taormina, l'hotel Villa Carlotta La Fenice di Ragusa, l'Osteria dei Vespri di Palermo, Accursio di Modica, Al Fogher di Piazza Armerina , l'Antica Filanda di Caprileone, il Bye Bye Blues di Mondello, Capitolo Primo – Relais Briuccia di Montallegro (Agrigento), Coria di Caltagirone, Fattoria delle Torri di Modica, Hotel Signum di salina, Locanda Gulfi di Chiaramonte Gulfi (Ragusa) e il Therasia Resort – Il Cappero di Vulcano.