Gli ex Ferrotel bloccano l’Intercity per un’ora

Protesta Ferrotel 2 28 5 2014
La protesta degli ex Ferrotel

La protesta è durata appena un'ora. Poi, alle 11, è arrivata la convocazione a Palermo in Commissione Lavoro e i 20 ex Ferrotel hanno liberato il binario che stamane hanno occupato nella stazione centrale di Messina e permesso all'intercity diretto a Roma di partire.

Dalla fine di marzo questi lavoratori sono privi di qualunque sostegno economico. Concluse cassa integrazione in deroga e mobilità, nonostante le promesse della Regione Sicilia il percorso avviato con l'ex assessore ai Trasporti Nino Bartolotta si è interrotto con il rimpasto della Giunta Crocetta.

Durante l'ultimo incontro in Prefettura a febbraio scorso, le Ferrovie dello Stato si erano impegnate a ricollocare gli ex addetti della struttura Ferrotel, la foresteria del personale viaggiante chiusa a marzo 2011, subito dopo la firma del Contratto di Servizio tra la Regione Sicilia e il Gruppo .

Contratto che manca dal 2005 e per il quale da 9 anni è in corso un braccio di ferro che ha visto le Ferrovie chiedere 119 milioni di euro e la Regione disposta a pagarne 111.

A cedere alla fine è stato il Gruppo FS. “Anche perché -spiega Michele Barresi, delegato regionale Orsa Trasporti che segue la vertenza da anni- alla luce dei tagli effettuati in altre Regioni, in questo momento il possibile trasferimento da parte del ministero si aggirerebbe intorno ai 90 milioni di euro”.

Nelle intenzioni di Bartolotta, la firma del contratto sarebbe dovuta arrivare a giugno ma, come detto, il rimpasto ha rinviato tutto di diversi mesi e i lavoratori sono privi di qualsiasi sostegno economico.

“Abbiamo avuto un primo incontro con il nuovo assessore Domenico Torrisi -dichiara ancora Barresi- ma è stato solo interlocutorio. Invece è urgente formalizzare il percorso e accorciare i tempi  di ricollocazione degli ex Ferrotel. Ci auguriamo che la convocazione in Commissione Lavoro il 4 giugno prossimo possa sbloccare la vicenda e accelerarne la risoluzione”.

La Giunta Crocetta ha già deliberato l' di programma propedeutico al Contratto di servizio, ma poi l'iter si è fermato. Per rimetterlo in moto è necessario presentare l'accordo al ministero dei Trasporti, che delegherà la Regione Sicilia a sottoscrivere il Contratto di Servizio da 111 milioni di euro con le Ferrovie dello Stato.

Peraltro, il 31 dicembre 2013 l'ex assessore Bartolotta aveva fatto predisporre anche il bando per l'acquisto di materiale rotabile (un contratto da 53 milioni) ma anche in questo caso non ci sono notizie recenti.

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