Genio Civile, la FP Cgil: “Non consentiremo colpi di mano”
Gli uffici regionali sono infibrillazione per l'annunciata rotazione dei dirigenti. Il turnover riguarda anche Gaetano Sciacca, l'Ingegnere Capo del Genio Civile di Messina, da sempre in prima linea per la tutela del territorio.
E visto che le nomine, tranne rarissime eccezioni, tengono in conto più i meriti politici che quelli professionali, la FP Cgil mette le mani avanti.
“Mentre a Palermo imperversa la tempesta dirigenziale che il presidente intende portare avanti nelle nomine dei dirigenti delle strutture intermedie che potrebbe coinvolgere anche il capo dell'Ufficio del Genio Civile di Messina Gaetano Sciacca -puntualizza Clara Crocè, segretario generale della Funzione pubblica della Cgil messinese- con il direttivo sindacale aziendale ci teniamo a sottolineare che condividiamo appieno la rotazione in tutti gli uffici per evitare pericolosi radicamenti sul territorio. A patto però, che ciò avvenga sulla base di criteri di valutazioni validi e non per mere questioni di appartenenza politica”.
La FP Cgil punta il dito contro le recenti nomine dei dirigenti delle strutture intermedie dei Beni culturali, temendo che “anche per la nomina del futuro Ingegnere Capo si faccia ancora una volta carta straccia del principio che prevede la separazione tra potere politico e gestionale”.
Nel 2007, il sindacato contestò la nomina di Sciacca, ritenendo che fosse avvenuta sulla base di logiche politiche, “salvo poi -ammette la Crocè- rilevare l'effettivo e concreto lavoro svolto sul martoriato territorio messinese. In particolare, sindacato e Rsa, hanno apprezzato e condiviso il fatto che il Genio Civile abbia assunto anche un ruolo di pungolo verso un'amministrazione comunale distratta, facendo una lotta contro la cementificazione selvaggia. Apprezziamo molto poi il fatto che l'ingegner Sciacca abbia messo in atto una piena valorizzazione delle professionalità interne, riportando gli stessi uffici alla progettazione, consentendo anche un notevole risparmio per le casse regionali. I cantieri aperti a Giampilieri, Scaletta e in tutto il territorio colpito dalle alluvioni, avviati solo con i pochi fondi stanziati dalla Regione, sono un chiaro esempio di buona gestione”.
La FP Cgil e il direttivo aziendale dell'ente vigileranno sulle rotazioni, ribadendo che non si consentiranno colpi di mano sull'ufficio del Genio Civile di Messina”.