Economia&Lavoro. Lettera aperta dei 76 precari non stabilizzati del Comune di Messina

MESSINA. “Abbiamo visto sui social foto di precari di moltissimi Comuni siciliani firmare la tanto agognata stabilizzazione e abbiamo pensato: “Ora toccherà a noi, siamo gli ultimi della graduatoria idonei al concorso del 2016 e non ci saranno problemi, perché non dovrebbe andare a buon fine pure per noi?”. A parlare sono i lavoratori non ancora stabilizzati del Comune di Messina, che nella lettera aperta inviata alle redazioni aggiungono: “Ci siamo fidati. Sì, ci siamo fidati e affidati al sindaco, alla Giunta, al Consiglio comunale e persino ai sindacati. Purtroppo (così ci è stato detto) la nostra documentazione, che doveva passare al vaglio della commissione COSFEL di Roma, a Roma è arrivata tardi o, più precisamente, è arrivata in extremis e pertanto non è stata inclusa nell'Ordine del Giorno.

Protesta precari 29 10 2014
Una protesta dei precari nell'ottobre 2014

Ora è troppo tardi, siamo delusi, amareggiati e soprattutto stanchi. Stanchi di sentire gli interessati scaricarsi le colpe a vicenda e possiamo affermare in totale serenità che è anche colpa nostra. Avremmo dovuto seguire di persona l'iter procedurale, avremmo dovuto bussare a tutte le porte, ma siccome fino a ora tutto era andato bene e ci dicevano di non lasciarci andare a inutili isterismi e di aspettare il 27 dicembre, perché mai ci saremmo dovuti preoccupare? Siamo rimasti in 76 (solo a Marsala ne hanno stabilizzati 249) e adesso? Non ci resta che piangere?No! Adesso restituiremo le deleghe ai sindacati, continueremo la lotta e nel frattempo auguriamo a tutti i responsabili di questa vicenda un buon anno!”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *