Spaccio di droga, 6 arresti tra Patti, Gioiosa Marea e Barcellona Pozzo di Gotto
MESSINA. In esecuzione di due ordinanze di custodia cautelare emesse dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Patti e dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale per i Minorenni di Messina su richiesta delle competenti Procure della Repubblica, stamane all'alba i Carabinieri della Compagnia di Patti hanno arrestato 6 persone a Patti, Gioiosa Marea e Barcellona Pozzo di Gotto. Di queste, cinque sono state sottoposte agli arresti domiciliari e una, all'epoca dei fatti minorenne, è stata condotta nell'Istituto di custodia per minori.
Inoltre, sono stati eseguiti 4 ulteriori provvedimenti cautelari con l'applicazione dell'obbligo di dimora a carico di 3 persone e l'obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria per una donna. Tutti gli indagati sono gravemente indiziati del reato di traffico e detenzione illeciti di droga in concorso tra loro.
Le indagini hanno consentito di portare alla luce una fitta rete di spaccio di sostanze stupefacenti, costituita da ragazzi, alcuni dei quali appena maggiorenni, che cedevano marijuana e cocaina ad altrettanto giovanissimi acquirenti, talvolta minorenni, non solo nei luoghi della movida di Patti e Gioiosa Marea ma anche all'esterno di alcuni istituti scolastici pattesi. I particolari dell'operazione saranno forniti nel corso di una conferenza stampa che sarà tenuta oggi alle 10.30 al Comando Provinciale Carabinieri di Messina.
Aggiornamento 10.58
ARRESTI DOMICILIARI: Francisco Ignacio Perez Gonzalez (29 anni, cubano, residente a Patti), Marco Pietro Calabrese (26 anni, Barcellona Pozzo di Gotto), i pattesi Alessandro D'Amico (25 anni), Michael Morciano (20 anni), Rosario Lo Presti 822 anni) e G. M. 18 anni, minorenne al'epoca dei fatti).
OBBLIGO DI DIMORA: Mauro Corica (37 anni, barcellona pg), Agostino Antonio Sangiorgio (20 anni Patti), Andrea Fabrizio Soloperto (20 anni, Gioiosa Marea).
OBBLIGO DI PRESENTAZIONE POLIZIA GIUDIZIARIA: Daniela Sorbera (36 anni, Gioiosa Marea).
Gonzalez, Corica e Calabrese sono anche accusati di estorsione in concorso.