Da lunedì la mostra “Sapuri” a Palazzo Zanca
Da lunedì 6 e fino al 19 gennaio sarà allestita nell'atrio di Palazzo Zanca la mostra Sapuri, realizzata da Carmelo Ucchino e Gianfranco Stracuzzi.
L'esposizione, organizzata in collaborazione con il Comune di Messina sarà inaugurata dal sindaco Renato Accorinti e visitabile gratuitamente.
Dopo avere acquisito esperienze creative in ambito nazionale, affinato la tecnica presso lo IED (Istituto Europeo di Design) ed essersi confrontati con la scena fotografica italiana, Ucchino e Stracuzzi hanno deciso di ricercare l'essenza della sicilianità.
L'opera nasce dall'amore che i due artisti hanno per la propria terra, dal desiderio che li spinge alla continua ricerca di quei sapuri che rendono unica la Sicilia. I due visual designers hanno scelto Palazzo Zanca per caratterizzare ancora di più il loro progetto artistico. All'interno della sala sarà realizzato il giardineddu, che nella realtà siciliana rappresentava un luogo di incantata vita mondana. Protagoniste assolute saranno le opere esposte come panni stesi e proiettate tra alberi e canneti.
Per Sapuri sarà la prima nazionale a Messina e nel corso dell'anno sarà ospitata in altre città italiane. “L'installazione – commentano i due artisti – parla del sentimento verso tutto quello che è Sicilia, della forza e della voglia che ci spinge a ricercarlo, desiderio che nasce dentro di noi. I Sapuri, intesi come essenza della sicilianità, alimentano questa voglia di ritrovare, in noi e fuori, quest'aria siciliana… di respirarla e viverla. Statici e calati in un'arida realtà ci muoviamo spinti da un desiderio di ciò che ci manca, che abbiamo perso. Cammino che ci porta a trovare quegli elementi che sono propri della nostra terra, li ritroviamo e li viviamo, rinascono in noi e ridonano forza al nostro essere. Il limone, simbolo di quei Sapuri, diventa ninfa vitale del nostro cambiamento”.