Cronaca. Morte Bonarrigo, chiesto rinvio a giudizio per medico del Fogliani di Milazzo

del percorso finalizzato alla individuazione della eziopatogenesi della sincope e alla stratificazione del rischio per una tempestiva e congrua terapia chirurgica, di non avere effettuato alcuna proposta di ricovero del paziente e quindi, non diagnosticando la patologia (stenosi aortica calcifica) da cui era affetto il paziente, cagionava la morte di Bonarrigo, avvenuta per arresto della funzione cardiocircolatoria e respiratoria secondario ad asistolia il 5 dicembre 2015, poche ore dopo che lo stesso era stato dimesso dal Pronto Soccorso dell’ospedale Fogliani”.
L’udienza è stata fissata per il 10 gennaio 2018 davanti al Giudice per l’Udienza Preliminare Gugliotta. Antonino Bonarrigo era soprannominato Nanny tipografo ed era conosciutissimo nell’hinterland Milazzese. Parti offese nel procedimento sono la moglie Maria Schepis, il fratello Aurelio e i figli Saveria e Giuseppe, assistiti dall’avvocato Giuseppe Cicciari.